È successo in America e ha diviso l’opinione pubblica: la protagonista è Kailyn Lowry, famosa influencer da oltre 4 milioni di follower su Instagram, che, all’età di 16 anni, ha partecipato al seguitissimo programma televisivo Teen Mom.
All’epoca, Kaylin portava in grembo il primo dei 5 figli, quello stesso Isaac che, oggi tredicenne, le ha suggerito di utilizzare il preservativo.
L’influencer bacchettata dal figlio per comportamenti sessuali irresponsabili
Alcuni ne hanno sorriso, altri si sono indignati e altri ancora hanno cercato di fare una riflessione più approfondita, evitando (pre)giudizi.
L’antefatto vuole che Kailyn, a 31 anni, sia già madre di ben 5 figli, avuti da tre diverse relazioni. A 16 anni, incinta di Isaac, partecipa al format Teen Mom che la rende famosa, trasformandola in un’icona della televisione americana e in una notissima influencer.
È stata la stessa Kailyn, durante un programma televisivo, a raccontare che il figlio maggiore, avendo trovato alcuni sex toys da lei dimenticati in giro le abbia fatto trovare un messaggio in cui le suggerisce di non lasciare in giro i suoi “portachiavi” (ha voluto chiamarli così), ma soprattutto di utilizzare il preservativo, perché non vuole altri fratelli.
I fan si sono immediatamente divisi, tra chi ha interpretato l’accaduto come un segnale positivo di un rapporto estremamente sincero tra madre e figlio e chi, all’apposto, non ha risparmiato critiche, contrariato soprattutto dal fatto che una madre possa dimenticare sul balcone accessori tanto personali.
Una questione generazionale, i benpensanti e gli ipocriti
A ben guardare, la notizia, apparentemente leggera, solleva numerosi quesiti, alcuni dei quali particolarmente rilevanti, che riguardano, da un lato, il rapporto tra figli e genitori separati, le differenze relazionali e comunicative rispetto alle generazioni passate e le difficoltà nel mantenersi idealmente (se non utopicamente) nel ruolo di genitore moderno e mentalmente aperto, senza scadere in quello di amico, che non può competere né a una madre, né a un padre.
Si aggiungano a tali riflessioni, quelle che scaturiscono circa il ruolo della donna e della sua emancipazione sessuale o, di contro, quello di madre e compagna. Inoltre anche una riflessione sulla comunicazione tra genitori e figli in merito alla sessualità.
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