Google ieri è andato in tilt facendo saltare lezioni online e consigli scolastici. Con grande gioia degli studenti infatti anche la piattaforma Google Meet è andata in crisi.
Gli studenti e #googledown
Nella giornata di ieri le diverse piattaforme di Google, da YouTube a Google Mail, passando ovviamente per Meet, hanno subìto numerosi inconvenienti tecnici.
Si tratta di un problema abbastanza grave per chi deve lavorare da casa e non può accedere a riunioni e altri strumenti per lo smartworking, ma gli studenti hanno colto la palla al balzo e hanno festeggiato l’interruzione della didattica a distanza.
L’hashtag #googledown è diventato popolarissimo su Twitter nel giro di pochi minuti dopo il crash della piattaforma Google Meet, su cui si svolgono moltissime delle lezioni a distanza di diversi istituti.
I meme online e la gioia degli studenti
L’improvvisa interruzione del servizio si è rivelata provvidenziale per molti studenti che utilizzano Google Meet, che hanno potuto usufruire di una vacanza fuori programma dalle stressanti sessioni di didattica a distanza.
Il web si è rapidamente popolato di meme su Google e di post ironici riguardo la situazione delle piattaforme Google.
Non sono mancati da parte degli studenti nemmeno i tentativi di far passare il down di Google come un attacco di hacker contrari alla dad: sono infatti iniziate a circolare sul web simpatiche quanto improbabili schermate fake di Meet, in cui si leggevamo messaggi tipo: “Il vostro amico hacker ha pensato di anticipare le vacanze di Natale”, o ancora “Vai a mangiare il risotto coi funghi, invece di studiare”, fino al più laconico “Che cazzo studi, fatti una vita”.
lunedí 14 dicembre:
— chiara🤍 (@cchiaraxdreams) December 14, 2020
IO C’ERO✈️✈️✈️ #googledown #meetdown pic.twitter.com/iNnj8CyZW8
Alcuni sono arrivati a ringraziare, ovviamente con ironia, gli hacker che hanno fatto crashare Google, altri hanno ironizzato sui loro colleghi che utilizzano Teams, piattaforma che invece non ha subito danni e ha continuato a funzionare senza problemi.
Didattica a distanza e strumenti informatici
Strumento come Google Meet sono essenziali per la didattica a distanza. Quando la piattaforma è andata in tilt molti studenti hanno colto l’occasione per prendersi qualche ora di pausa dalle lezioni, approfittandone per ironizzare sulla situazione.
Google ha però risolto abbastanza rapidamente i propri problemi e già nella giornata di ieri Meet e le altre applicazioni avevano ripreso a funzionare normalmente, permettendo di riprendere regolarmente le lezioni e tutte le altre attività che, in tempi di pandemia, devono necessariamente svolgersi online.
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