Il metodo Montessori è al giorno d’oggi uno dei più conosciuti ed apprezzati per ciò che riguarda l’educazione infantile. Uno dei principi cardine di questo metodo si basa sullo sviluppo della manualità fine nei bambini in età compresa tra i due e i sei anni.
Secondo il metodo Montessori infatti l’intelligenza dell’uomo si sviluppa anche grazie alle attività manuali e alla capacità di controllo di tali movimenti. Oltre a ciò grazie allo sviluppo del controllo del movimento fine il bambino imparare a scrivere correttamente e facilmente.
Per poter incrementare al meglio questa capacità Montessori ha pensato ad una serie di attività ludiche molto interessanti. In realtà però oggigiorno in commercio esistono tantissimi giochi che possono aiutare per questo scopo.
Sviluppo della manualità fine: i giochi più appropriati
Uno dei giochi più consoni per un corretto sviluppo della manualità nei bambini è sicuramente quello dei chiodini. Si tratta di un gioco perfetto per allenare la coordinazione oculo manuale e consiste nell’infilare una serie di chiodini colori negli appositi spazi.
A partire dai due anni e mezzo invece si possono cominciare a fare i primi mosaici, magari quelli in cui bisogna attaccare degli adesivi in gomma su un apposito disegno. Questo tipo di gioco è molto utile per i bambini più piccoli perché non essendo gli adesivi in carta risulta più semplice da mettere in pratica.
All’apparenza tale gioco può sembrare una passeggiata ma in realtà non è affatto così: i bambini infatti dovranno impegnarsi affinché possano incollare correttamente tutti gli adesivi. Quando i bambini invece iniziano a crescere è possibile invece adoperare gli adesivi in carta.
Naturalmente è fondamentale non correggere il piccolo se non riesce ad attaccare in maniera precisa tutte le forme. L’obiettivo infatti è quello di allenare la concentrazione e il movimento.
Sviluppo della manualità fine: quali giochi prediligere
Un altro gioco davvero molto utile per i più piccolo è quello che si basa sulla creazione di oggetti in 3D mediante l’uso delle perline.
Il suo funzionamento non è complesso: la prima cosa da fare consiste nel posizionare le perline in modo corretto e preciso per poi incollarle utilizzando l’acqua. Una volta incollate le perline formeranno degli oggetti in 3D da collezione estremamente graziosi.
Un gioco che coinvolge i bambini a partire dai quattro anno in poi è invece quello che utilizza un martellino per creare oggetti e costruzioni differenti.
Questa tipologia di gioco deve essere fatta sotto la supervisione di un genitore o comunque una persona adulta poiché il piccolo potrebbe anche farsi male.
Il gioco del martello però è molto proficuo per i bimbi perché non solo permette di sviluppare la manualità in modo semplice e veloce ma è anche molto vantaggioso dal punto di vista della creatività. Il bambino infatti attraverso l’utilizzo el martello potrà dare libero sfogo alla sua fantasia.
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