I nomi dei bambini degli anni ’90 che stanno scomparendo: ecco come sono cambiati i trend

29 aprile 2025 –

Le mode sui nomi dei figli, proprio come quella dei vestiti o della musica, cambiano di decennio in decennio. Negli anni ’90 nomi come Marco, Davide, Martina e Alessia erano ovunque. Oggi, però, i gusti dei genitori si sono evoluti e molti nomi popolari di allora stanno lentamente cadendo in disuso.

Confrontando i dati ISTAT del 1999 e del 2022, possiamo osservare come, in appena 23 anni, la lista dei nomi più scelti dai neogenitori sia stata parecchio rivoluzionata.

I nomi maschili più amati ieri e oggi: un cambiamento sorprendente

Nel 1999, i nomi maschili più diffusi erano Andrea, Francesco, Alessandro, Matteo e Luca. A distanza di oltre vent’anni, la situazione è molto cambiata.
Nel 2022 dominano la classifica nomi come Leonardo, Francesco (ancora molto popolare), Tommaso, Edoardo e Alessandro.

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Se da un lato Francesco e Alessandro hanno mantenuto il loro appeal, altri nomi storici hanno subito un vero e proprio crollo.

Vediamo qualche dato significativo:

  • Marco è passato da oltre 7.000 nuovi nati nel 1999 a poco più di 1.400 nel 2022.
  • Matteo, un tempo amatissimo, è sceso da quasi 9.000 registrazioni a meno di 2.800.
  • Simone ha visto i suoi numeri ridursi drasticamente: da 6.379 nuovi nati a poco più di 1.000.

Anche nomi come Stefano, Alberto e Paolo, un tempo molto popolari, sono oggi sempre meno scelti.

I nomi femminili degli anni ’90 che oggi sono (quasi) scomparsi

Sul fronte dei nomi per bambine, la trasformazione è stata ancora più radicale.
Nel 1999 dominavano nomi come Martina, Alessia, Giulia, Chiara e Sara. Oggi, invece, le preferenze si sono spostate verso nomi più moderni e internazionali come Sofia, Aurora, Ginevra, Vittoria e Beatrice.

Solo Giulia è riuscita a mantenere il suo posto nella Top 3 dei nomi femminili più scelti, sia nel 1999 che nel 2022.

Ecco alcuni numeri significativi:

  • Martina è crollata da quasi 9.000 bambine nel 1999 a meno di 1.800 nel 2022.
  • Alessia ha subito un crollo ancora più evidente: da oltre 8.400 a soli 851 nuovi nati.
  • Federica, molto comune fino a metà anni 2000, oggi viene scelto appena 300 volte l’anno.
  • Valentina, simbolo degli anni ’90, oggi registra meno di 300 nuove iscrizioni.

Perché cambiano i nomi: tra tendenze, cultura pop e nuovi modelli

Il motivo di questi cambiamenti è semplice: i nomi seguono le mode.
Serie TV, influencer, cambiamenti sociali e il desiderio di unicità spingono i genitori a cercare nomi nuovi, originali o dal suono più moderno.

Negli anni ’90 si prediligevano nomi classici italiani. Oggi si preferiscono nomi più internazionali o particolari, capaci di far spiccare il bambino tra tanti coetanei.

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I nomi degli anni ’90 rappresentano un’epoca fatta di Game Boy, walkman e primi telefonini.
Anche se molti di questi nomi stanno scomparendo dall’anagrafe, continuano a vivere nel cuore di chi ha vissuto quegli anni e nelle storie di famiglia che li porteranno avanti. Chissà: magari, come ogni moda, anche questi nomi torneranno tra qualche decennio.

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