Tempo di vacanze e di spostamenti che, oltre a dare la gioia di un periodo tranquillo e divertente da passare in famiglia, può anche creare qualche piccolo interrogativo. Uno fra tutti: come organizzare i pasti dei bambini durante il viaggio o la permanenza nel luogo di villeggiatura? Le incognite da affrontare sono diverse, a partire dai possibili rallentamenti stradali che prolungano la durata del viaggio fino ad arrivare alla difficoltà di reperire alimenti adatti anche per i più piccoli. In questi casi l’obiettivo principale di tutte le mamme e i papà del mondo è quello di ridurre al massimo lo stress per evitare di trasformare la vacanza in un incubo. Ecco, di seguito, qualche utile suggerimento.
Dimenticati le regole rigide…
Nutrirsi durante il viaggio è completamente diverso da farlo seduti al tavolo di casa. Di conseguenza anche le regole devono cambiare e si impone una minore rigidità. Pazienza se, per un giorno, il pasto non sarà perfettamente equilibrato. L’importante è che l’atmosfera sia serena e che tutti i membri della famiglia siano in armonia e felici di stare insieme. Durante la vacanza questo conta più della piramide alimentare e non sarà certo il periodo di villeggiatura a rendere vani gli sforzi per assicurare ai bambini una sana alimentazione.
… ma senza esagerare
Attenzione anche a non cadere nella soluzione opposta, quella del liberi tutti che si traduce in un invito a mangiare quello che capita e a ogni ora del giorno. Meglio non cedere ai capriccetti del bimbo che, per far fronte alla noia del viaggio, richiede continuamente qualche golosità da mettere fra i denti. Una buona soluzione per intrattenere i piccoli durante i trasferimenti è quella di inventarsi qualche gioco da fare insieme in auto. Il tempo passerà in fretta e il bambino eviterà di riempirsi in continuazione lo stomaco. Inoltre tenete in borsa una merenda sana, prevedete soste per sgranchirsi le gambe e consumare il pasto o la cena e mettete in conto anche qualche altra fermata lungo strada per uno snack veloce, ideale per spezzare il viaggio.
Scegliete i ristoranti adatti
Evitate di fermarvi a mangiare nel primo posto che capita, specialmente se già a vista non vi ispira una grande fiducia. Meglio non rischiare di rovinare la vacanza con un’intossicazione alimentare ma, se proprio non riuscite a trovare di meglio, limitatevi a ordinare per vostro figlio una pasta al pomodoro o un altro piatto semplice, in modo da limitare al massimo i rischi. Per quanto riguarda i panini degli autogrill fate cadere la scelta su quelli poco elaborati e con pane croccante che, a differenza di quello morbido, sazia più a lungo e non appesantisce la digestione. Infine un ultimo avvertimento: non permettete al bambino di mangiare mentre l’auto è in movimento. Uno scossone improvviso potrebbe far andare di traverso il boccone e causare soffocamento.
Il video della settimana