E’ innegabile che ci siano delle differenze sostanziali tra l’essere un papà e una mamma ma, molte volte, derivano più dal modo in cui ci guarda il mondo esterno, da quello che gli altri si aspettano dal nostro ruolo, che da effettive diversità.
Così ci sono tanti vantaggi nell’essere un papà e tanti nell’essere una mamma…
Il bello di essere un papà
Il cambio di pannolino
P – Se dici che cambi i pannolini, sei visto come quello che ha trovato il modo di salvare l’Apollo 13.
M – Da quando sei mamma hai tutti gli occhi puntati su quello che fai.
Al parco
P – Al parco puoi tornare bambino giocando con tuo figlio, sporcandoti, sudando e tornando a casa giusto per buttarvi sotto la doccia.
M – Al parco devi mantenere un certo contegno.
Con le maestre
P – Le maestre dell’asilo e di ginnastica hanno un occhio di riguardo e lasciano passare qualche imprecisione. Pensano “Dopo tutto è un papà, che bravo…”
M – Le maestre dell’asilo e di ginnastica hanno un occhio critico e non lasciano passare imprecisioni. Pensano “Certo che quella mamma…”
Con i figli
P – Il papà diventa facilmente il compagno di gioco degli amici dei propri bambini.
M – La mamma è quella che prepara la merenda per gli amici dei propri bambini.
P – Come papà che ti occupi dei figli sei la novità del nuovo millennio. Rispetto al passato puoi solo fare meglio.
M – Come mamma fai quello che le donne fanno da secoli, puoi solo fare peggio.
Il tempo libero
P – Un papà può uscire la sera senza che gli altri gli chiedano dove o con chi ha lasciato il figlio.
M – Se una mamma esce una sera tutti le chiederanno dove o con chi ha lasciato il figlio.
Il bello di essere una mamma
I permessi
M – Se tuo figlio è malato e chiami a lavoro per prendere un giorno di permesso a tutti sembra normale.
P – Se tuo figlio è malato e chiami a lavoro per prendere un giorno di permesso, il tuo capo pensa “Ma non ce l’ha una moglie?”
Al parco
M – Se vai al parco con tuo figlio, sarà facile fare conversazione con qualche altro genitore.
P – Se vai al parco con tuo figlio, finirai vicino ad un albero mentre le mamme staranno parlando tra di loro e i pochi altri papà saranno vicino ad altri alberi lontani.
Vita da genitore
M – Puoi passare tutto il tempo che vuoi con tuo figlio, coccolarlo, giocarci senza che nessuno ti dica niente.
P – Qualsiasi attività che farai con tuo figlio sarà usata contro di te per darti del “mammo”.
M – Ci sono riviste, sezioni di giornali nazionali, studi, siti internet, blog, e chi più ne ha più ne metta, dedicati alle mamme.
P – Nelle riviste, sezioni di giornali nazionali, studi, siti internet, blog dedicati alle mamme di solito c’è un articoletto minuscolo dedicato ai papà nel quale si dice che non fanno niente.
M – Se una mamma dice di passare una serata da sola con il figlio piccolo, tutti si immaginano una cena da chef, un’ambiente ovattato, musica soft in sottofondo, cuoricini che volano nell’aria.
P – Se un papà dice di passare una serata da solo con il figlio, tutti si immagino pareti schizzate di sugo, cena con patatine, succo e gelato, televisione a palla, giochi sparsi per tutta la casa, divano disegnato con i pennarelli.
Al lavoro
M – Le mamme si sentono dire: “Brava, hai preso tutti i mesi di congedo per tuo foglio.”
P – I papà si sentirebbero dire: “Cosaaaa? Hai preso il congedo per tuo figlio? E il lavoro??
Il video della settimana
ahah quanta verità!! Si può solo confermare! #seiunpapàse #seiunamammase