Chi non ha mai sognato di dedicare al proprio corpo e alla propria mente dei momenti di completo relax?
Il pensiero è di certo ricorrente, specialmente dietro alla scrivania di un ufficio, dietro allo sportello di una banca, insomma nel tanto stressante luogo di lavoro, oppure tra le pareti domestiche, alle prese con mariti e figli scatenati!
In Italia esiste un posto adatto proprio a chi desidera staccare la spina per un weekend o, perché no, anche per qualche giorno in più; si trova alle porte di Alessandria e si tratta del Bellavita Villaggio Benessere, un’oasi interamente dedicata al rilassamento, alla bellezza e al benessere appunto.
Questa struttura è unica nel nostro paese sia per dimensioni che per servizi, offre infatti alla sua clientela una miriade di proposte interessanti atte alla conquista ed al mantenimento della forma fisica e dello stato di salute anche psicologico.
Particolare è la zona del parco acquatico, con le sue piscine tutte a temperature differenti l’una dall’altra, cascate, giochi d’acqua ed una struttura di surf indoor con ben 130 metri quadrati di onde artificiali dove poter imparare e perfezionare la tecnica di tale sport.
Invece nell’area relax possono essere cancellate totalmente stanchezza e tensione accumulate nel tempo, grazie alla presenza di sauna, bagno turco, grotta della neve e docce emozionali.
Mentre pensa alla salute del fisico, la zona dedicata al fitness, con la palestra che offre moltissimi tipi di corsi all’avanguardia per un allenamento assolutamente mirato e su misura per ogni persona.
Da non dimenticare poi i percorsi di bellezza, studiati alla perfezione per intervenire contro tutta quella serie d’inestetismi che privano d’armonia viso e corpo.
Naturalmente il Villaggio Bellavita non pensa solo agli adulti: esiste difatti un baby park dedicato ai bambini, nel quale loro possono divertirsi evitando noiose attese mentre i genitori possono godersi in tutta tranquillità la sosta nel centro.
Decisamente una struttura questa innovativa, quasi un paese nella città, dove, una volta entrati, è possibile chiudere qualsiasi porta che colleghi con l’esterno, in particolare nei periodi più pesanti e difficoltosi della vita, quando si sente forte la necessità di dedicarsi tempo lasciandosi completamente andare alla cura del proprio “io” nella sua totalità.
Inutile dire che, alla fine della permanenza, si lascia il villaggio con un certo rammarico soprattutto per come si viene viziati e trattati con tutti i riguardi, ma si riscende in campo sicuramente ricaricati al massimo e pronti in maniera differente a far fronte alla quotidianità.
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