Tenere a bada quattro figli può essere dura, ma un’idea geniale può rendere le cose più facili, almeno temporaneamente.
È quello che deve aver pensato Michael Weber, infermiere pediatrico di Sicklerville – New Jersey, che da bravo papà si è offerto di intrattenere i bimbi per consentire a mamma Monica di andare a fare la spesa.
Al suo rientro, la scena è stata immortalata in una foto bellissima, che ha strappato più di un sorriso: Michael si è trasformato in un modello e ha chiesto a ciascuno dei figli di farne un ritratto artistico, offrendo in cambio un piccolo premio.
“L’idea era premiare il miglior disegno con dei cioccolatini, ma il vero vincitore è stato papà Michael” ha commentato la moglie in un post diventato rapidamente virale in rete. Ed è vero, per più di una ragione, non solo per la creatività che ha dimostrato nel ritagliarsi un piccolo spazio per riposare senza interrompere l’intrattenimento.
I benefici di arte e disegno nello sviluppo dei bambini
“Prima di diventare un mezzo per rappresentare i propri stati emotivi ed elementi della realtà, il disegno è soprattutto uno strumento di sviluppo per tutti gli aspetti psicomotori” sostiene il dott. Emanuele Zanaboni, psicologo e psicoterapeuta, fondatore del sito di divulgazione Psicologo Melzo.
La presa di coscienza della realtà esterna è progressiva e tutte le attività che consentono di stimolarla determinano benefici preziosi per i bambini.
Seminare da piccoli, raccogliere da grandi
Oltre agli stimoli propedeutici per la crescita, le attività creative in generale contribuiscono allo sviluppo cerebrale anche in ottica futura. Uno studio pubblicato su Journal Economic Development Quarterly è stata rilevata una forte connessione tra i bambini esposti a questo tipo di stimoli e le probabilità di sviluppare da adulti capacità imprenditoriali e creative.
Ci sono quindi molti buoni motivi per affermare che l’idea di Michael Weber sia stata geniale, non solo per l’inventiva che gli ha consentito di approfittare di una parentesi di meritato riposo anche in piena attività, ma soprattutto perché è riuscito a coinvolgere i figli in un processo di interazione creativa ricca di benefici, da replicare in futuro. La stessa logica può essere utilizzata ad esempio con altre attività manuali come la modellazione dell’argilla per riprodurre forme di animali, così come attraverso l’utilizzo di colori per replicare i vestiti indossati dai genitori in un disegno. Insomma, gli spunti creativi non mancano.
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