La giornata in spiaggia ‘sottosopra’: l’idea di una mamma per godersi il mare con i bambini

Stanche delle solite giornate in spiaggia caotiche e snervanti con i bambini? Kelsey Pomeroy, mamma di due bambini piccoli, ha raccontato sul web il suo metodo neanche tanto rivoluzionario per vivere la spiaggia al massimo con i suoi figli, senza stress e con il sorriso sulle labbra.

Dimenticate le spiagge affollate e i panini mangiati di fretta!

Kelsey ha deciso di dire basta alle classiche giornate in spiaggia con i bambini, spesso caotiche e snervanti. “Da quando sono mamma, sono una persona da spiaggia nel pomeriggio“, afferma ironicamente.

Ecco il suo segreto per godersi il mare con i bambini: niente sveglia presto per accaparrarsi il posto migliore. I bimbi si svegliano con calma, fanno una colazione tranquilla e si dedicano ad attività rilassanti come giocare al parco o in piscina. In questo modo, non saranno stanchi e nervosi per il caldo già dalle prime ore del mattino.

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Verso le 12.00, quando la maggior parte dei bagnanti si accalca ai ristoranti, Kelsey e i suoi figli approfittano di un pranzo tranquillo in un locale meno affollato. I bimbi non sono affamati e stanchi per il caldo, quindi mangiano con gusto e senza fare storie. Inoltre, in questo modo evitano ancora una volta la confusione tipica degli orari di punta.

Dopo il pranzo, momento del riposino per ricaricare le energie. I piccoli possono dormire un pisolino o semplicemente rilassarsi in camera. Questo permetterà loro di affrontare il pomeriggio con il massimo delle forze.

Così, verso le 16.00, finalmente spiaggia! Il sole è meno intenso, la sabbia è più fresca e la maggior parte dei bagnanti sta per tornare a casa. I bimbi hanno a disposizione diverse ore per giocare liberamente, fare castelli di sabbia e divertirsi in acqua, senza patire il caldo torrido. In questo modo, si possono evitare anche le scottature e i pericoli legati alle ore più calde della giornata.

Una giornata al mare con i fiocchi

Il tutto, secondo Kelsey, giova al benessere psico-fisico di tutta la famiglia: perché non chiudere in bellezza con una cena con i piedi nella sabbia mentre si ammira il sole che cala? Un momento magico per tutta la famiglia, che permette ai bambini di associare il tramonto alla fine della giornata e di prepararsi al rientro in albergo senza traumi. Inoltre, questa sarà un’occasione per godersi un panorama mozzafiato e vivere un’esperienza indimenticabile.

E dopo una giornata trascorsa all’aria aperta e ricca di stimoli, i bimbi sono naturalmente stanchi e pronti per un sonno ristoratore. In questo modo, eviterete le solite lotte per metterli a letto e potrete godervi una serata tranquilla come genitori.

Il metodo di questa mamma ha conquistato il web: innumerevoli sono i commenti positivi di genitori che hanno sperimentato la “giornata in spiaggia al contrario”, con risultati sorprendenti. Meno stress per i grandi, più divertimento per i piccoli e tramonti da favola per tutti.

La spiaggia al pomeriggio non è per tutti

Come sottolineato da alcuni utenti, il metodo di Kelsey è perfetto per i suoi bimbi ancora piccoli, che amano giocare semplicemente con la sabbia sulla riva. E non è neanche tanto rivoluzionario, perché tanti genitori fanno esattamente così. Però va sicuramente controtendenza.

In definitiva, l’idea di Kelsey ci ricorda che la chiave per godersi al meglio la spiaggia con i bambini è adattarsi ai loro ritmi e trovare soluzioni creative che permettano a tutti di vivere un’esperienza piacevole e rilassante.

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Ma con bambini più grandi che amano stare in acqua tutto il giorno non sempre è possibile. Si può però, e questo consiglio vale per tutti, evitare i momenti più caldi della giornata e prestare anche attenzione a dove sono le spiagge più attrezzate, con servizio di salvataggio in caso di bisogno.

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