Si chiama Siren House ed è la casa acquistata da una madre single, Holly Harper, che grazie al co-housing è abitata da altre due mamme single con un totale di 5 bambini.
Grazie alla condivisione delle spese la donna è riuscita a risparmiare oltre 30mila dollari in un anno, ammortizzando anche i costi di ristrutturazione.
Il co-housing e la storia di quattro mamme single
La decisione di abitare tutte nella stessa casa, battezzata Siren House, che si trova a Washington D.C., ha portato diversi vantaggi a tutte le partecipanti al progetto, a partire dalle spese per la ristrutturazione della casa che è stata necessaria dopo l’acquisto dato che la casa ha oltre 50 anni di età.
Le spese di riparazione di 30.000 dollari sono state equamente suddivise tra le coinquiline e come ha dichiarato Holly: “Così ho risparmiato più di 20.000 dollari. Tutti questi costi sarebbero stati solo sulle mie spalle se avessi posseduto una casa unifamiliare”.
Un altro vantaggio è quello dello scambio degli oggetti personali: “Tutti hanno cose che usano due volte all’anno, come la macchina da cucire, il mixer, il seghetto alternativo, i sacchi a pelo. E quando lo spazio di stoccaggio è limitato, le persone sacrificano le cose che usano più raramente. Ma ora mi sembra di avere tutte le cose, perché possiamo condividere tutto“ ha dichiarato Holly.
L’acquisto di una casa è sempre il primo pensiero di tutti e questo porta a diverse difficoltà, specialmente dal punto di vista economico, per cui la soluzione del co-housing è una delle alternative possibili per risparmiare.
Holly Harper ha raccontato che, dopo aver divorziato, ha trovato altre donne che avevano le sue stesse problematiche e quindi di aver scelto la “condivisione” della casa con loro.
Nel suo racconto la donna ha parlato dei benefici finanziari che sono stati portati da questa scelta, ma anche di quelli emotivi e sociali che ne derivano.
Le parole di Holly Harper
I costi delle utenze della casa e del mutuo ammontano a 1,875 dollari mensili e la casa oltre ad un appartamento personale di 102 metri quadrati di superfice, comprende un lotto di terreno con parcheggio gratuito e anche un portico nel quale c’è la possibilità di riunirsi, non soltanto con le altre abitanti della casa ma anche con i vicini e gli amici.
Holly ha dichiarato di aver rinunciato, senza problemi, a sistemazioni lussuose puntando all’essenziale e al risparmio, che si aggira intorno agli 8.000 euro l’anno (costo annuale di un affitto), grazie alla condivisione della casa.
Secondo Holly Harper la condivisione e il vivere insieme non ha solo dei vantaggi economici ma anche sociali, soprattutto i bambini hanno sempre dei compagni di gioco a casa e possono creare relazioni sociali quasi fraterne.
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