Ebbene sì, anche per i bambini esiste un galateo, ovvero un manuale delle buone maniere cui sarebbe necessario attenersi per risultare dei perfetti baby gentleman. I primi ovviamente a dare il buon esempio dovrebbero essere i genitori, per cui, cari mamme e papà, armatevi di pazienza e buona volontà e fate una ripassatina delle principali regole del galateo!
Oggi la sobrietà ha senz’altro prevalso sull’eccessivo manierismo, ciò significa che il galateo, non escluso quello dedicato ai bambini, ha eliminato tutte le esagerazioni del passato e si è concentrato sull’individuazione dei comportamenti da evitare, in quanto potrebbero risultare fastidiosi, sconvenienti e fuori luogo.
Galateo per bambini: come comportarsi a tavola
A tavola bisogna stare composti: a tal fine è utile tenere la schiena dritta e i gomiti sempre vicini al corpo, senza invadere lo spazio di chi sta accanto. Non bisogna mai parlare con la bocca piena ed è vietato leccarsi le dita sporche di cibo e utilizzare lo stuzzicadenti.
Prima di cominciare a mangiare, è necessario che tutti i commensali siano seduti a tavola. La scarpetta, invece, è consentita.
Galateo per bambini: la conversazione
È importante che il bambino:
- non interrompa il proprio interlocutore mentre sta parlando
- non bisbigli all’orecchio
- non dica parolacce
- non urli
Galateo per bambini: “Grazie” e “Per favore”
Grazie e per favore sono parole indispensabili che tutti i bambini dovrebbero imparare a utilizzare sin da subito. Esse, tra l’altro, sono in grado di conquistare la benevolenza di chi sta loro di fronte.
Galateo per bambini: i saluti
Insegnate al bambino che salutare è un gesto di grande civiltà e, farlo per primi, lo è ancora di più. “Buongiorno” e “buonasera” è il saluto dedicato a tutti i conoscenti, mentre il “ciao” è riservato a parenti e amici.
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