Il prestigioso premio Andersen, giunto ormai all’edizione numero 40, premia le migliori proposte di lettura per bambini e ragazzi, dividendo la competizione per fasce di età e generi, con un attestato speciale a tutte quelle professioni che gravitano intorno al mondo dell’editoria: non solo autori quindi, ma anche illustratori, editori e rivenditori.
La 40esima edizione del Premio Andersen
Come ogni anno, la rivista Andersen, insieme ad alcuni esperti di narrativa, ha assegnato il riconoscimento omonimo ai migliori libri per bambini.
A causa delle restrizioni dovute alla pandemia, quest’anno non si è svolta la consueta manifestazione di premiazione con i protagonisti coinvolti; tuttavia, la rivista Andersen ha organizzato una diretta su YouTube, per dare comunque spazio ad un incontro virtuale e ascoltare i contributi dei professionisti coinvolti.
Vediamo quindi nel dettaglio i vari premi assegnati
I libri premiati nelle varie categorie
Miglior libro 0-6 anni: Io sono foglia di Angelo Mozzillo – ill. di Marianna Balducci, Bacchilega Junior. Premiato per la delicatezza e la precisione con cui gli autori presentano stati d’animo contrastanti, spesso confusi, che i piccoli sperimentano; per la grazia e la brillantezza delle tavole raffigurate.
Miglior libro 6-9 anni: Murdo di Alex Cousseau – ill. di Éva Offredo – trad. di Simone Barillari, L’ippocampo Ragazzi. Premiato per la scrittura giocosa e poetica e per la combinazione tra la breve parte testuale e le tonalità dei colori delle illustrazioni. Umorismo, assurdo e sorpresa si uniscono e invitano il lettore a viaggiare con l’immaginazione.
Miglior libro 9-12 anni: I tre funerali del mio cane di Guillaume Guéraud – trad. di Flavio Sorrentino, Biancoenero. Premiato per la bravura nel coniugare serietà e leggerezza, garantendo umorismo anche ad una vicenda fondamentalmente triste senza troppo indugiare sul dolore. Per la scrittura mimetica, in cui è facile immedesimarsi totalmente nelle vicende emotive dei personaggi. Una lettura per tutti, poiché racconta di bisogni universali.
Miglior libro oltre i 12 anni: La scimmia dell’assassino di Jakob Wegelius trad. di Laura Cangemi, Iperborea. Premiato per la capacità di narrare una storia avvincente, che rievoca grandi classici del passato e non disdegna grandiosi colpi di scena. Per la qualità della scrittura, profonda ed emozionante, che consente l’accesso a mondi interiori.
Miglior libro oltre i 15 anni: Senza una buona ragione di Benedetta Bonfiglioli , Pelledoca. Premiato per la scrittura tagliente, che non nasconde la vicenda vera e dolorosa di un tema attuale come il bullismo adolescenziale. Un romanzo che tiene il lettore con il fiato sospeso, un viaggio nelle difficoltà della crescita e delle relazioni.
La migliore libreria per bambini e ragazzi
La Libreria Dudi di Palermo si aggiudica, invece, il Premio Gianna e Roberto Denti come migliore libreria per ragazzi.
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