La lettura è un hobby bellissimo che, se coltivato sin dai primi mesi di vita dei bambini, può contribuire a rendere la vita ricca di passioni e di interessi. Attraverso la lettura ognuno può infatti vivere molte vite, immedesimarsi nei panni e nella mente di numerosi personaggi nonché conoscere posti reali e fantastici altrimenti non conoscibili. Educare i bambini alla lettura è un processo graduale, che non può iniziare col sottoporre al bambino piccolo un libro di dimensioni eccessive o privo di elementi capaci di attirare l’attenzione (quali immagini, animazioni o altri espedienti). La cosa più importante di tutte, però, è di non forzare il bambino a dedicarsi a quest’attività se non ne ha voglia, altrimenti invece di infondere la passione per la lettura si rischia di fare esattamente il contrario.
Ecco, dunque, una serie di consigli utili per avviare i bambini alla lettura in modo graduale e divertente e i consigli degli esperti in base all’età di nostro figlio.
I primi libri per bambini non devono essere veri libri
Piuttosto che regalare dei giocattoli ai bimbi molto piccoli, anche prima di aver compiuto un anno, può essere una buona idea quella di regalare un libro. Naturalmente, bisogna scegliere in modo adeguato il libro da acquistare: non ci si aspetta un testo con sole lettere, al contrario è consigliabile acquistare un libro con le pagine ricche di colori e di disegni vivaci, con i quali il bambino può interagire e giocare.
Un esempio può essere il libro “Gli animali del bosco da toccare” di Emmanuel Ristord.
L’acquisto di un libro simile può essere utile principalmente a far sì che il bambino familiarizzi con le pagine, con la struttura di un libro e con le prime lettere. È consigliabile per i bambini più piccoli l’acquisto di un libro con pagine atossiche e resistenti, per scongiurare l’ingestione di particelle.
Ancor meglio se il pargolo può interagire con il libro, ad esempio attivando suoni o percependo odori.
Dalle prime lettere alle storie vere e proprie
Man mano che il bambino cresce, può trovarsi a contatto con libri che contengano le prime parole o frasi. In questo modo non solo si stimola l’apprendimento delle lettere, ma si induce il bimbo ad entrare in contatto con il mondo dei libri. È consigliabile che le frasi brevi dei libri per bimbi oltre l’anno di età siano prima lette da mamma e papà, con un’intonazione tale che sembri una filastrocca, così da stimolare la curiosità del bambino.
Successivamente, senza rinunciare ai colori e ai disegni ricchi e articolati, il bambino può iniziare a entrare in contatto con storie pur sempre semplici, ma eventualmente più lunghe e dettagliate, che riprendono scene di vita quotidiana. Un esempio adeguato può essere il libro “Filastrocche” di Anna Casalis e M. Wolf.
Una volta raggiunti i due anni, si può stimolare l’immedesimazione del bimbo nei personaggi proponendo storie che leggiamo, ad esempio proponendo il libro “Riccioli d’oro e i tre orsi“, di Katleen Put e Sophia Touliatou.
Solo in seguito, quando il piccolo ha preso completamente familiarità con i libri e quando ha la capacità di seguire delle storie, si possono proporre racconti di magia, di avventura o di qualsiasi altro argomento adatto all’infanzia, come i classici “Alice nel paese delle meraviglie”, “Peter Pan” e molti altri. In questo modo, il bambino avrà le basi per vivere una vita costellata da libri, cultura e sogni!
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