In un periodo come questo la crescita dei bambini e dei ragazzi è affidata quasi esclusivamente ai genitori, che sono chiamati a interpretare il loro ruolo naturale, quando nella vita quotidiana probabilmente ne devono interpretare molti contemporaneamente.
Nasce da questa riflessione l’idea di Marco Ferrario, un videomaker lombardo che ha pensato di creare un momento di condivisione con un film corale attraverso il quale i genitori, o i figli stessi, possano raccontarsi e raccontare come trascorrono, o come hanno trascorso durante la quarantena, le loro giornate insieme.
Gli abbiamo chiesto di spiegarci meglio il suo progetto: ecco che cosa ci ha raccontato.
Come è nata l’idea di questo film?
L’idea è nata durante il lockdown, in un periodo nel quale la crescita dei bambini e dei ragazzi è stata affidata quasi esclusivamente ai genitori che sono stati chiamati a interpretare il loro ruolo naturale, quando nella vita quotidiana probabilmente ne dovevano interpretare molti contemporaneamente. Io, Marco Ferrario, insieme a Fabio Cavallasca, il presidente della cooperativa C.A.V.A., abbiamo pensato quindi di far realizzare dei video alle famiglie che usufruiscono dei servizi della cooperativa, per condividere idee su come trascorrere il tempo in casa in maniera creativa e costruttiva.
Il progetto è stato accolto con entusiasmo e abbiamo subito pensato potesse essere molto interessante provare ad allargarlo a tutta Italia e, perché no, anche oltre. Anche se ora il lockdown è finito, le occasioni di socialità sono aumentate e molti genitori sono tornati al lavoro, con le scuole chiuse, le difficoltà che ci sono per riavviare i servizi per i più giovani e tutte le conseguenze che l’emergenza ha creato, le famiglie stanno vivendo una loro fase 2.
In cosa consiste il progetto “Live the Day”?
Proprio per questo “Live the Day – il film corale” vuole raccontare come viene vissuto nel contesto della famiglia un periodo così particolare e si propone di diventare un momento di condivisione.
È un film corale perché è girato da tutte le persone che vogliono prenderne parte inviandoci le clip girate durante il periodo che va dall’inizio della quarantena al prossimo settembre, quando presumibilmente si entrerà nella fase 3 e riapriranno le scuole.
Quindi girate dei video delle vostre giornate con i vostri figli, raccontateli e raccontatevi. Noi metteremo insieme tutte le vostre idee in un unico video che racconterà una sola storia, la Nostra.
La libertà è totale: potete usare qualunque modalità di racconto. Potete mettervi davanti alla telecamera e mostrarci come svolgete delle attività, oppure essere spontanei con momenti di vissuto quotidiano. Potete fare un racconto, inscenare una piccola “recita”, o semplicemente raccontarci un momento vissuto che vi ha particolarmente coinvolti.
Potete farvi delle interviste a vicenda, serie o scherzose. Potete usare la vostra voce per narrare o semplicemente spiegare, oppure potete lasciare che il suono naturale della scena faccia parte del racconto. Riprendetevi mentre giocate, mentre ballate, mentre fate merenda…
Come si può partecipare?
Trovate tutte le info per partecipare sulla nostra pagina Facebook “Live the Day – il film corale”: potete poi inviarci il materiale tramite un modulo Google o tramite le piattaforme di file sharing (come WeTransfer, YouTube o Google Drive) all’indirizzo email livetheday2020@gmail.com.
È importante che al momento di inviare il materiale compiliate la liberatoria che ci consente di utilizzare le immagini esclusivamente per il progetto.
Ci teniamo a sottolineare che i dati raccolti non verranno condivisi con terzi e che partecipando la privacy è al sicuro: le immagini rimarranno anonime. Per qualunque informazione e per rimanere aggiornati sugli sviluppi o per dirci quello che pensate, vi invitiamo a seguire e commentare la nostra pagina Facebook oppure scriverci in privato.
Quale è stato il contributo più toccante che avete ricevuto? E quello più divertente? Cosa l’ha colpita di più nell’atteggiamento dei bambini nell’affrontare la quarantena? E in quello dei genitori?
Molte famiglie hanno già preso parte al progetto e il materiale che abbiamo raccolto è molto vario. C’è chi fa esperimenti, chi si diletta in cucina, chi impara qualcosa di nuovo, chi balla…e ci ha sorpreso scoprire che c’è anche chi non vede l’ora di tirare a scuola!
Alcuni dei momenti più belli li abbiamo raccolti nel trailer. Ci ha particolarmente colpito osservare come molti genitori abbiano approfittato della situazione per trasmettere le proprie passioni e i propri interessi ai figli e quindi di come appunto si siano creati dei veri e propri momenti di condivisione e di crescita.
A che punto siete nella realizzazione?
La strada verso la riuscita del progetto è ancora lunga. All’inizio dell’avventura non sapevo davvero cosa aspettarmi, ma ora che le partecipazioni sono cominciate le idee cominciano a prendere forma. Il film è un continuo divenire e potrà essere un corto, un medio o un lungometraggio in base a quanti contributi video riusciremo a raccogliere.
Il video della settimana