Ogni estate, si sa, ha il suo tormentone, quella appena conclusa ha visto il dominio incontrastato dei braccialetti fatti con gli elastici, i loom bands: sicuramente nelle nostre case ce ne sono ancora a decine, alcuni sono ancora sulle braccia dei nostri figli, altri sono nei cassetti o sui comodini.
Colorati e simpatici, hanno subito fatto breccia nei cuori dei bambini, a noi genitori il delicato compito di monitorarne la sicurezza.
È di questi giorni, infatti, la notizia che a Milano sono stati sequestrati 20 milioni di braccialetti sprovvisti di marchio CE: in questi gadget è stato riscontrato un alto livello di ftalati, sostanze chimiche utilizzate per rendere più elastici i braccialetti e che possono essere cancerogeni oltre che influire sul sistema endocrino.
L’uso dei ftalati è tollerato dalla normativa europea, nella concentrazione limite del 0,1% del peso totale del materiale utilizzato: i problemi per la salute sorgono quando il prodotto supera questo livello.
Far utilizzare o no, quindi, i braccialetti ai bambini è la domanda che si pongono le mamme in questi giorni. Sicuramente, bisogna eliminare i braccialetti senza marchio CE, poi prestare alcune precauzioni nell’utilizzo, affidandoci anche al buon senso, dei braccialetti a norma: è bene evitare il contatto prolungato che può comportare una reazione da contatto (arrossamento e prurito) e toglierli prima di andare a letto, per evitare che polsi e caviglie siano stretti troppo.
Inoltre, prestare particolare attenzione a che i bambini non succhino il braccialetto: oltre al pericolo di soffocamento, la saliva permette lo scioglimento della sostanza tossica che può essere ingerita.
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io diffido dei giocattoli comprati sulle bancherelle…