Una madre torna tra i banchi di scuola per aiutare il figlio autistico ad affrontare il complesso percorso della scuola superiore. Da Cividale del Friuli, in provincia di Udine, arriva una bellissima storia di inclusione, tenacia e speranza.
Scuola e disabilità: la soluzione arriva attraverso il dialogo con le famiglie
Nella società odierna il tema dell’inclusione è un obiettivo molto sentito ma, per molti aspetti, ancora difficilmente raggiungibile. Quando un sistema già costituito come quello scolastico incontra la disabilità non sempre le soluzioni sono a portata di mano e c’è il rischio di erigere muri inconsapevoli. Ma a volte basta avere il buon senso e la lungimiranza di dialogare con un altro sistema ben consolidato: la famiglia. Fortunatamente il preside dell’istituto tecnico economico “Paolino d’Aquileia” di Cividale del Friuli ha cercato di abbattere barriere e pregiudizi e di fronte all’incapacità di gestire Alessio, studente affetto da una grave forma di autismo, ha chiesto aiuto alla madre di quest’ultimo.
Madre e figlio hanno preso entrambi il diploma frequentando la scuola insieme
Maria che conosce perfettamente la tendenza del figlio a diventare aggressivo quando si sente a disagio, non solo decide di aiutare il preside, ma torna direttamente tra i banchi di scuola. Nell’ottobre del 2014 la tenace donna lascia il suo lavoro da contabile e diventa la preziosa compagna di banco del figlio. In questo modo Alessio riesce a controllarsi meglio e dimostra di essere un bravo studente. Nell’arco di cinque anni madre e figlio partecipano attivamente alle lezioni, alle cene scolastiche e alle gite di istruzione, collezionando bei voti e guadagnandosi stima e affetto. È anche per questo che in prossimità degli esami di maturità, il preside propone a Maria di prendere il diploma insieme al figlio e di sostenere anch’essa gli esami di maturità. Maria e Alessio, ora entrambi tecnici agrari, hanno dimostrato a tutti che tenacia e buona volontà possono abbattere qualsiasi ostacolo, basta semplicemente cambiare punto di vista.
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