Mamma sì, perché modella no?
Holly Ramejkis, inglese trentaseienne madre di tre figli, ha deciso di iniziare la carriera come modella di abbigliamento e di intimo nonostante le imperfezioni fisiche dovute alle sue gravidanze.
La gravidanza lascia difetti, sì ma…
La sensazione di aspettare un bambino è fantastica, l’idea di mettere al mondo una nuova vita è elettrizzante, però il corpo spesso ne paga le conseguenze. Dopo il parto appaiono smagliature e rigonfiamenti, frutto dell’elasticità diminuita e non tutte la mamme riescono ad accettare serenamente questi cambiamenti. Holly ha ammesso di aver attraversato un brutto momento dopo la prima gravidanza: “sono entrata in depressione, mi sentivo persa“.
Quando è rimasta incinta per la seconda volta però ha reagito: ha deciso di accettarsi e iniziare il suo nuovo percorso. Poi sui social ha cominciato a condividere scatti in biancheria intima con il nickname TheBodyPositivityMum. Mostrando così, senza problemi, i difetti arrivati dopo le gravidanze affrontate. Non ha abbandonato la sua sensualità di donna, neanche di fronte alle sue imperfezioni, che ha imparato ad accettare e ad amare, perché comunque fanno parte di lei.
Nuova vita da modella
In seguito la Ramejkis ha fatto di meglio, ha intrapreso la carriera di modella abbigliamento e anche di intimo.
“Negli ultimi anni – spiega Holly – ho cambiato approccio verso il mio corpo. Mi vedo completamente diversa, prima intorno a me era tutto nero“.
Ogni mattina questa madre si ripete il suo personalissimo mantra, i difetti estetici del mio corpo sono la mia forza. E spinta da questa nuova convinzione, Holly ha trasformato la propria vita. Provando anche a cambiare prospettiva, ha iniziato a cercare il modo migliore per esaltare la sua figura e condividere i suoi consigli con le altre mamme, anche se Holly puntualizza: “Significa che valgo di più in una foto rispetto all’altra? DIAVOLO, NO. Sii te stesso comunque decidi di essere”.
“Ho capito – racconta ancora Holly – che bisogna concentrarsi sulle cose positive, lasciamo fuori le negatività. Il mio cervello è colmo di buone idee, mentre il mio corpo merita attenzioni e amore“.
Il messaggio che arriva da questa storia potrebbe essere che non bisogna mai arrendersi: il potere di immaginare miglioramenti continui nella vita diventa poi la molla per andare avanti.
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