Qualche settimana fa durante una festicciola in un parco si sono avvicinati al gruppetto dei genitori due bambini con l’ultima frase che avremmo mai voluto sentire: “Mi scappa la cacca!!!”
I due papà degli amichetti si sono allontanati per l’ingrato compito (anticipo una domanda, entrambe le mamme era presenti).
Un episodio banale, almeno per la quotidianità che mi circonda, ma che probabilmente è un segno dei tempi che cambiano. Sono convinto che trent’anni fa nella stessa situazione né mio padre né i padri dei miei amici si sarebbero mossi, l’avrebbero fatto le nostre madri. Probabilmente anche noi, come figli, saremmo andati direttamente dalle mamme a confessare quella nostra urgenza. Avremmo sicuramente chiamato “Mammaaa!!!”
Personalmente non credo che ci sia qualcosa di ancestrale o una specie di istinto primordiale che ci faccia chiamare “Mammaaa!!!”. Lo sentiamo da tanti anni, probabilmente da quando abbiamo memoria, e l’abbiamo detto anche noi tante volte ma solo perché la nostra mamma era l’interlocutore privilegiato, se non l’unico, che avevamo in famiglia. Quella che sapevamo esserci e che avrebbe potuto dare una risposta a un nostro bisogno.
Perché non chiamare “Babbo!!!” o “Papà!!!”?
Perché molto probabilmente quando noi figli eravamo a casa lui era a lavorare.
Perché quando era a casa e chiedevamo qualcosa era proprio lui che ci indirizza verso la mamma per non essere disturbato.
Perché quando avevamo fame, o quando avevamo sete, era la nostra mamma che cucinava o ci preparava la merenda. E, paradossalmente, anche nostro padre diceva a nostra madre, sua moglie, di avere fame (“Ma quando è pronta la cena?”).
Perché quando cadevamo al parco e ci sbucciavamo le ginocchia eravamo in compagnia della nostra mamma, probabilmente nostro padre era a casa a guardare la partita di calcio o il Gran Premio di Formula 1.
I bambini chiamano chi sanno che darà loro ascolto. Nel nostro passato recente sono state le mamme ma sarebbe stati “Nonno!!!”, “Nonna!!!” o “Zia!!!” se fossero i loro riferimenti durante la crescita.
Un bambino che cresce in una famiglia con due papà non chiamerà sicuramente “Mamma!!!”.
Nella mia esperienza sento chiamare quasi indifferentemente mamma o papà o sulla base delle tipologia dell’esigenza. Credo che sia giusto che sia sempre più così.
Probabilmente ne risentirà un po’ l’ego di molte mamme ma farà bene a tutti. Primi tra tutti proprio alle mamme.
Il video della settimana
X ora mia figlia non ha nemmeno 3 anni e strilla sempre a gran voce: maaaaaammmmmmaaaaaaa!!! X qualsiasi cosa,solo se dico no,se ne va quatta quatta dal papà e fa la richiesta sottovoce x non farsi sentire da me (mi fa morire dal ridere)!!! Uuuahahahhahah 😜
Ego nel senso che in Rete c’è una certa autocelebrazione della “mammetudine” come punto di riferimento e risolutrice di tutte le necessità dei figli… ;)
Mia figlia cerca spesso le sue zie, quando ci vengono a trovare non ha occhi che per loro, io e il papà ne siamo orgogliosi :)
Rammarico??? Ce ne fossero…però io resto dell’idea che se i miei figli hanno bisogno di qualcosa, ci siamo in primis io e il padre, e poi gli altri. Ora, sarò strana io, ma non riesco a capire cosa c’entra l’ego con fatto di stare seduta per una cena intera…senza alzarsi ogni 5 minuti, pechè per una volta a dare l’acqua ai figli, o portarli in bagno, ci pensa il papà..