Sento spesso dire da donne con figli, che le amiche senza figli non riescono più capirle. Che piano, piano, la loro amicizia è affondata tra i pannolini da cambiare delle prime e gli impegni di lavoro delle seconde. Che, tra le mamme e le non mamme non ci sono più argomenti di dialogo.
È successo anche a voi? A me è capitato esattamente il contrario. A me è capitato, forse perché sono stata fortunata ma forse anche perché mi sono impegnata perché ciò accadesse, che le mie amiche senza figli non solo sono restate ma, nel tempo, si sono rivelate la mia ancora di salvezza.
Il mio contatto con la realtà.
Le mie amiche senza figli, sono le stesse donne che quando ero sommersa tra pappe, cacche e biberon, mi hanno ricordato che il mondo non inizia e non finisce con un pannolino pieno di cacca da cambiare, il mondo è tanto altro e se non ci fossero state loro a volte anch’io me ne sarei dimenticata.
Le mie amiche senza figli, amiche normali, mi hanno insegnato che per amicizia ci si adegua, a turno ci si adegua, e che non per forza sia quella con i figli a dover dettare regole e orari.
Che per amicizia si smette di parlare di crosta lattea e si torna a parlare di serie tv, problemi di coppia e promozioni al lavoro. Che spesso, se non sai che pesci prendere perché sei mamma ora per la prima volta, ti dicono che neanche loro hanno una soluzione per il tuo problema, ma il loro appoggio è a tua completa disposizione.
Che capita che si ceni dove un bambino può stare a suo agio, ma non sempre, perché il figlio è tuo e loro hanno tutto il diritto di avere una vita senza figli.
Che è una cosa che non incide in nessun modo sulla vostra amicizia e sul bene reciproco.
Mamme o non mamme non importa. L’amicizia va al di là e quel che resta è la voglia di cedere qualcosa di sé, dei propri orari e dei propri ritmi, per incontrare l’altro.
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