So già che solo leggendo il titolo la reazione delle mamme sarà del tipo: “Bella forza, lo dice un papà che non pulisce mai e per lui la casa potrebbe andare in malora.” Quindi anticipo qualsiasi commento del genere.
Voglio affrontare quello che credo sia un po’ un nervo scoperto di tante mamme che ogni giorno si affannano tra lavoro, casa, figli e famiglia.
Come a ogni neo papà piace raccontare, e pensare, che cambia i pannolino del proprio figlio come se stesse facendo degli esperimenti in una capsula nello spazio, in stile AstroSamantha, quando in realtà le donne lo fanno da sempre come se fosse la cosa più normale del mondo, così alle mamme piace raccontare, e pensare, che le donne sono multitasking e che riescono a fare tutto come se fossero delle Wonderwoman, o meglio Wondermum.
Siamo, o meglio siete, proprio convinti che la casa andrebbe in malora? Che facendo una lavatrice in meno, o decidendo di non passare l’aspirapolvere proprio quella volta, la vostra casa diventerebbe un tugurio? Che la vostra casa si trasformerebbe come quelle che potete vedere in qualche trasmissione americana, o “americanata”, di gente che vive sommersa tra i rifiuti perché un giorno ha deciso di non andare a buttare la spazzatura e poi ha preso il vizio e non c’è andata più e? Io non credo proprio.
Non ragioniamo per estremi. Dedicare meno tempo alle pulizie non significa rotolarsi nel fango sul pavimento di casa con i propri figli come se fossimo la famiglia di Peppa Pig.
Avete mai sentito un adulto ricordare i propri genitori dicendo “Sono stato fortunato, la nostra casa era sempre pulitissima.”? Forse qualcuno lo dirà, ma non penso con quello stesso tono allegro. I famosi pavimenti così puliti che ci si può mangiare non servono, tutti in casa hanno almeno un tavolo in cucina.
Si sa che i bambini sono avidi del nostro tempo e della nostra attenzione. Questo non significa darla sempre vinta ai nostri figli che, comunque, devono capire che ci sono compiti che i genitori devono svolgere anche dentro casa.
Non bisogna diventare “schiavi” o “ostaggi” dei figli come, allo stesso modo, non bisogna diventarlo delle cose.
Cosa vi direbbe il vostro bambino se mettendosi a tavola non trovasse niente nel piatto, e aprendo il frigo scoprisse che è vuoto, e voi vi giustificaste dicendo “Oggi abbiamo giocato insieme tutto il giorno, non ho avuto tempo per andare a fare la spesa o per cucinare.”
E’ tutto una questione di tempo, fisso a ventiquattro ore al giorno per tutti, e di priorità, le nostre personali.
Per chiudere, un consiglio: coinvolgete i vostri compagni.
So che non dovrei dirlo. A rischio di inimicarmi la categoria degli uomini vi svelo un segreto che circola sotto voce tra fidanzati, mariti e conviventi. “Quando la vostra compagna vi chiede di fare qualcosa in casa, non fatelo in modo perfetto così poi lei vorrà rifarlo e, alla fine, non ve lo chiederà più e lo farà lei direttamente.”
Il video della settimana
Il mio ha 4 anni e quando cammina a piedi nudi in casa mi dice…”mamma il pavimento è sporco,forse è il caso che passi l’aspirapolvere!!!” 😂😂😂