Con l’inizio della scuola primaria, i bambini apprendono tantissime cose che, ora non sanno, gli serviranno per tutta la vita. Oltre a leggere e a scrivere, far di conto e disegnare, i bambini entrano in contatto per la prima volta anche con le mappe geografiche.
Google Maps e le moderne strumentazioni di navigazione e geolocalizzazione ci rendono più semplice l’orientamento rispetto al passato, quando le carte geografiche costituivano un vero e proprio rebus per chi doveva muoversi, ma ciò non toglie l’importanza di saper leggere una mappa o cartina geografica.
L’importanza di saper leggere una mappa geografica
Saper leggere una carta geografica coinvolge diverse abilità trasversali, fra cui l‘orientamento e il riconoscimento delle diverse direzioni indicate dai punti cardinali, il saper identificare la scala di riduzione utilizzata e riconoscere i simboli, i punti di riferimento segnalati in mappa.
Inoltre, una mappa ci porta in un mondo fatto di astrazione, con simboli convenzionali in cui dobbiamo sicuramente entrare, allontanandoci a grandi passi dalla nostra realtà.
Imparare… giocando
Oltre ad imparare a leggere le mappe scolastiche, possiamo incentivare e stimolare la lettura delle immagini e delle mappe nei bambini anche facendo ricorso a occasioni di svago: pensiamo all’organizzazione di una caccia al tesoro oppure alla pianificazione di una visita turistica in una città.
A quest’ultimo proposito può essere interessante organizzare insieme il giro da svolgere, riconoscendo per primi i principali punti di interesse e poi scrivere il percorso che si intende effettuare, identificando correttamente le direzioni da intraprendere.
Imparare a leggere, interpretare e muoversi con le mappe geografiche è un esercizio non solo completo, ma anche divertente per tutti i bambini: per le prossime feste potreste prendere in considerazione l’idea di regalare loro una bella mappa da appendere in cameretta e per la programmazione delle vacanze in arrivo farvi aiutare dai piccoli navigatori di casa. Sarà senz’altro divertente!
Il video della settimana