I giochi dei bambini diventano sempre di più connessi e capaci di offrire nuove soluzioni per l’intrattenimento, ma la Mattel è ancora attenta alla sicurezza e alla privacy dei piccoli.
La Mattel ritira Aristotle, la babysitter virtuale
I giocattoli dei bambini stanno evolvendo e l’intelligenza artificiale si farà spazio tra gli scaffali dei negozi: i nostri piccoli si ritroveranno a interagire con strumenti capaci di soddisfare ogni richiesta ed esigenza.
L’azienda Mattel (famosa per la celebre bambola Barbie) stava proprio creando un prodotto capace di fare questo. Aristotle doveva essere un’assistente vocale per i ragazzini, che con una videocamera e un collegamento a internet riusciva a rispondere a qualsiasi loro richiesta. Una sorta di babysitter virtuale, che non si sarebbe sostituita a mamma e papà ma li avrebbe supportati.
Sicurezza e privacy dei bambini ai primi posti
Questo cilindro capace di fare da baby monitor, di leggere le favole ai bambini, di aiutarli nei compiti, di fargli compagnia, era anche stato ideato per effettuare acquisti online o proporre prodotti su misura.
Questa sorta di babysitter virtuale non sarà più prodotto dopo le richieste di alcune associazioni di genitori americani, in quanto considerato pericoloso per la privacy e la sicurezza dei piccoli. Il ritiro dal mercato può essere interpretato da qualcuno come un freno allo sviluppo tecnologico, ma la cosa migliore per i bambini è continuare a interagire con i coetanei, per non crearsi un mondo virtuale dove vivere.
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