Lo sviluppo del linguaggio è un processo molto lungo e complesso, che comincia fin dai primi mesi di vita con l’articolazione dei primi suoni. Le mamme lo sanno e lo imparano ben presto: si tratta di un procedimento importantissimo, dato che tramite il linguaggio il bambino impara ad esprimersi e a trasportare il proprio mondo interiore all’esterno, permettendogli di comunicare con gli altri.
Il bambino “assorbe” il linguaggio, lo impara in maniera inconscia; tuttavia, anche se buona parte di questo processo avviene autonomamente, gli stimoli esterni e l’aiuto della mamma sono basilari per arricchire il suo lessico. Molto interessanti, in merito, sono le attività montessoriane: sono molti i giochi montessoriani con cui le mamme possono cimentarsi, per insegnare a sviluppare il linguaggio divertendosi.
Il gioco del silenzio
Può sembrare paradossale, ma questa è un’attività utilissima! Facendo il gioco del silenzio, si impara ad ascoltare i suoni del mondo che ci circonda: trascorsi almeno una trentina di secondi, potrete cominciare a fargli domande sui rumori che sente e dargli un nome e una provenienza. Per esempio un cane che abbaia o il campanello di una bici di passaggio.
Il gioco dei suoni
Con questo gioco, si pone attenzione sulla fonetica, molto utile per quando imparerà a leggere: potete giocare per esempio mostrandogli degli oggetti i cui nomi iniziano con suoni diversi. Prima li nominerete, poi potrete chiedere al bambino di individuare l’oggetto il cui nome inizia con un determinato suono.
Dare il nome giusto a ogni cosa
Per arricchire il lessico del vostro piccolo, evitate di dare informazioni generali quando vi chiede che cosa sia un certo oggetto: usate sempre il nome preciso. Ad esempio chiamate un pompelmo “pompelmo”, non ditegli semplicemente che è un frutto. Certo pensate di rendergli le cose semplici, ma in realtà non lo aiutate in questo modo.
Una favola al giorno
Leggere al bambino è un ottimo espediente per aiutarlo ad arricchire il linguaggio, intrattenendolo. Anche la scelta del libro è da fare con accuratezza: preferite storie che si riferiscono a fatti reali, dato che è proprio il mondo reale che sta scoprendo ora! Inoltre, evitate libri con troppi colori e troppe illustrazioni, poiché finirebbero col distrarre la sua attenzione dall’obiettivo principale: il linguaggio.
Giocare con le miniature
Mettete davanti al vostro bimbo dei piccoli oggetti e chiedetegli di dargli un nome: una sedia, un leone, una papera, una pera. il bimbo sarà ammaliato dalle miniature degli oggetti reali e dargli un nome diventerà un gioco bellissimo per lui.
Le Flashcard
Le flashcards o carte della nomenclatura sono utilissime per lo sviluppo del linguaggio: ritraggono l’immagine di oggetti, persone, animali. Pronunciate il nome e fateglielo ripetere. Poi potete chiedere di individuare una certa carta, o mostrarne una e chiedergli di cosa si tratti, per vedere se ha appreso la parola nuova.
Il video della settimana
Francesco Fasano
Bello! Praticamente facciamo quasi tutto senza che nessuno ce l’abbia insegnato
Gianluca