Quale bambino non ama giocare con le costruzioni? Se anche tuo figlio si diverte a trasformare il soggiorno in un piccolo campo di battaglia disseminato di mattoncini colorati, non arrabbiarti: è tutta creatività, e chissà che un giorno i plastici giocattolo di città e pupazzetti non lo facciano diventare un ingegnere, un architetto o… un filmaker.
Già un filmaker. Proprio come il quindicenne Morgan Spence, che grazie alla sempre crescente popolarità in rete si sta affermando come un giovanissimo maestro del cinema fatto con i Lego. Il ragazzino originario della Scozia, infatti, è famoso per le animazioni in stop-motion realizzate usando i mattoncini Lego: come si legge sul suo sito, da quando nel 2011 ha iniziato a girare questi corti su Youtube i suoi video hanno totalizzato qualcosa come tre milioni di visualizzazioni.
Il corto più famoso, però, è certamente “Brick Flicks: 60 Cult Movie Scenes & Posters Made from Lego”, nato per pubblicizzare l’omonimo libro di Warren Elsemore. Negli appena due minuti e mezzo di questo video, Morgan è riuscito a mettere insieme quattordici scene di veri e propri cult del cinema di tutti i tempi, rigorosamente ricostruite con i Lego.
Qualche esempio? Ci sono l’elegante Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany” (con tanto di capelli cotonati e sigaro alla mano!), l’allegra combriccola di Dorothy e degli altri protagonisti del “Mago di Oz”, ma anche il diabolico Jack Torrance di “Shining” nella scena in cui sfonda la porta dietro cui si nasconde la malcapitata Wendy, e poi l’intramontabile bianco e nero delle comiche di Stanlio & Ollio e del terrificante “Dracula”, o il romanticismo di “Dirty Dancing” e del “Titanic”, con Jack e Rose abbracciati sulla prua della nave.
Il video della settimana