Il mughetto è un’infezione molto comune nei neonati; si manifesta con squame biancastre all’interno della bocca e, a volte, con macchie rosse sul sederino. Questo tipo di infezione è causata da un fungo (la candida albicans); ma niente paura, causa solo del fastidio ed è facilmente curabile in pochi giorni.
Molto spesso il mughetto è trasmesso al neonato dalla mamma con il passaggio attraverso il canale del parto ma anche i nati da parto cesareo possono contrarlo visto che resiste molto nell’ambiente. Ma non solo: il fungo si annida su superfici umide e porose come, appunto, la bocca del neonato, i capezzoli della mamma o la tettarella del biberon.
Quali sono i sintomi?
La sintomatologia di un’infezione da mughetto presenta: placche bianche di forma irregolare sulla lingua e all’interno della cavità orale del bambino, macchie rosse dai margini rialzati sul sederino (in questo caso, se presente, si parla di dermatite da pannolino).
Il neonato che ha contratto il mughetto può avere dolore nel ciucciare, quindi piangere se attaccato al seno o al biberon.
Come si cura?
Il mughetto è un’infezione facile da debellare in circa una settimana, basta assumere delle accortezze: sterilizzare sempre il biberon o lavare il seno con acqua e sapone neutro dopo ogni poppata e anche le mani del bambino vanno sciacquate di frequente.
Per combattere le chiazze presenti in bocca si può usare una garza bagnata di acqua e bicarbonato, strofinandola sulla zona in questione; se il mughetto persiste sarà il pediatra a prescrivere un antimicotico locale (che è possibile utilizzare anche sui capezzoli).
Il mughetto, generalmente, si presenta nei primi mesi di vita del bambino; se viene contratta l’infezione dopo il compimento del sesto mese è buona norma contattare il pediatra. L’importante, care mamme, è affrontare l’infezione con ranquillità e senza allarmismi: è più frequente di quanto si pensi!
Il video della settimana
Andrea Painelli 😱😱😱
:-)
Stefaniu Andreea