Nei Paesi nordici, tra le mamme, c’è un’usanza che può apparire incredibile per i popoli mediterranei, ma che sembra avere numerosi effetti benefici sui bambini: quello di mettere a nanna i bambini fuori al freddo in pieno inverno.
Una pratica messa a punto negli anni venti dal pediatra finlandese Arvo Ylppö e che migliorò effettivamente le condizioni di vita dei piccoli, abbassando il tasso di mortalità drasticamente dell’epoca.
Nanna sotto zero: un’abitudine originale che convince tutti
A guardare quella fila di lettini all’aperto, con i bambini avvolti nei piccoli sacchi a pelo e su tavole di legno immerse nella neve, si sarebbe portati a credere che la foto mostri l’ennesimo maltrattamento! Guardando meglio però, non si può che convenire: i piccoli dormono come angioletti.
L’immagine in questione è stata postata su Facebook da una mamma canadese, che mostra i suoi bambini a dormire letteralmente tra la neve, su dei lettini a dormire profondamente.
Nessun commento scandalizzato però: una mamma africana le ha scritto che, nonostante da loro non ci sia mai la neve, anche lì i bambini dormono all’aperto sotto le stelle.
Non solo: è abitudine scandinava infatti lasciare i neonati “parcheggiati” fuori dai locali, ben coperti nelle loro carrozzine. Un TikToker norvegese ha documentato la pratica con un breve video, che ha superato ben presto 14milioni di di visualizzazioni, diventando virale e scatenando opinioni contrastanti.
Un altro giorno in Norvegia, un altro gruppo di bambini lasciati soli al freddo, dice l’uomo nella clip. Guarda quanti ce ne sono, ha continuato mentre mostrava un mucchio di carrozzine allineate.
@mrmelk_ True story #viking #ting ♬ original sound – Olly Bowman
In un video successivo, l’uomo ha anche risposto a una della principali domande che gli sono state poste: “In Norvegia non hanno paura del rapimenti?“, riportando direttamente la domanda ai genitori di Oslo. La maggior parte dei genitori intervistati ha affermato di sentirsi sicura, e di supervisionare i loro figli anche quando sono nei locali.
@mrmelk_ Replying to @soriasisse ♬ original sound – Olly Bowman
Uno studio scientifico lo conferma: dormire sotto zero fa bene
Ma quanto è utile, o lecita questa pratica, ci si potrebbe chiedere? Far dormire dei bambini piccoli a temperature così estreme non può essere pericoloso?
In realtà, secondo un autorevole studio scientifico, sembra che dormire a temperature rigide possa addirittura stimolare le difese immunitarie, migliorando anche la qualità del sonno dei piccini.
Sembra che i bambini di giorno siano anche più attivi, grazie alla maggior ossigenazione che ricevono all’aperto.
La pratica risale addirittura agli anni ’20, quando il pediatra finlandese Arvo Ylppö cominciò a consigliare alle mamme di far dormire i bambini fuori, anche con temperature fino ai -15°, contribuendo in questo modo a scongiurare il rischio di rachitismo e a ridurre gli alti tassi di mortalità infantile del Paese.
Naturalmente devono esserci due condizioni concomitanti: dev’esserci un po’ di sole, che favorisce l’assorbimento della vitamina D, e i piccoli devono essere accuratamente coperti con abiti imbottiti ed adeguati alle temperature glaciali.
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