Natale è alle porte, ma la corsa ai regali non è ancora terminata. I negozi di giocattoli sono pieni di doni: dalle macchinine splendenti alle bombole all’ultima moda. Sono in vendita un insieme di prodotti realizzati appositamente per accontentare i più piccoli.
Ma, chi vi ha detto che la macchinina è un regalo per un bambino e la bambola per una bimba e non viceversa? Oppure che una bambola dentro una macchinina non possa essere un unico regalo per una bambina? O per un bambino?
La campagna #CambiemosdeJuego di Audi Spagna è volta a sensibilizzare la popolazione contro gli stereotipi di genere e lo fa con cartone animato graficamente accattivante e ricco di significato.
Lo spot di Audi Spagna
Il video è ambientato di notte in un centro commerciale deserto in cui si nota già un evidente disposizione dei giocattoli: quelli per bambini da una parte, rigorosamente di colore blu, e quelli per bambine, invece, dalla parte opposta, ovviamente caratterizzati dal colore rosa.
La protagonista dello spot è una bambolina a cui hanno accostato una carrozza. Eh sì, perché ricorda tanto Cenerentola! Ma a questa bambolina questo mezzo di trasporto non piace tanto. Vuole spostarla, vuole fare in modo che questa carrozza si muova ma non ci riesce. Allora le tira un calcio e una ruota si stacca. La ruota rotola sino ad arrivare nel reparto maschietti dove ci sono dei bellissimi veicoli. La bambolina arriva in questa zona ed è immediatamente attratta da una fiammante Audi. La vettura le fa capire di salire a bordo e apre la sua portiera del lato passeggero. Eh no, la bambolina non ci sta, lei vuole guidare! Così sale dalla parte del guidatore e inizia un viaggio a suon di acceleratore tra i giochi presenti nel centro commerciale. Incontra delle bambole che si divertono giocando a calcio e dei marines che prendono il tè nella casa delle bambole. In sintesi, è tutto mischiato rispetto a come gli esseri umani avevano deciso di disporli.
Gli stereotipi
Poi le luci del negozio si accendo e arrivano gli umani. La nostra eroina rimane ferma dentro la sua Audi blu elettrico tra il reparto femmina e maschio. Nel mentre arriva un bambino che vede l’auto con all’interno la bambolina e vorrebbe averla insieme all’auto. Ma la madre lo guarda, toglie la bambolina dall’Audi e la rimette vicino alla carrozza dicendo “tesoro, questo non va bene insieme!”. Ma il bambino non è molto convinto di questa affermazione e sorridendo la riprende in mano e la riavvicina alla macchina.
Attraverso il gioco i bambini imparano nuove abilità utili per la vita e per il lavoro futuro. Perché limitare le capacità che potrebbero acquisire durante il gioco per degli stereotipi?
Alla fine, come dice lo slogan della campagna “giocare, come guidare, non deve essere una questione di genere.” E voi, cosa ne pensate?
Il video della settimana
Il mio bambino ha chiesto a babbo natale una bambola con la gonna aveva due anni ed è arrivata.
Ma che scherziamo il Natale a il periodo sei bambini e adesso vogliono vietare i regali ma che stupidaggine e mai questa si stanno impugnando di una cosa inutile
Al mio cuginetto di 6 anni piacciono da morire le principesse Disney e non ci siamo mai fatti problemi a regalargliele! La malizia sta negli occhi di chi guarda
Concordo !!!
Pienamente d’accordo! Mio figlio un paio di anni fa ( aveva quasi 4 anni) ha chiesto a Babbo Natale il cicciobello bua.. ed è arrivato insieme a macchinine e camioncini!