La tenerezza del panda gigante e la maestosità della tigre di Sumatra, la bonarietà dell’elefante asiatico e la giocosità del delfino di Maui: gli animali sono un tesoro prezioso da difendere, soprattutto quando si tratta di specie a rischio estinzione. Per loro il wwf ha recentemente lanciato la campagna #endangeredemoji, un’originale raccolta fondi cui partecipare è molto semplice: basta un tweet.
Collegandosi alla pagina twitter del wwf, si trova in evidenza il tweet di #endangeredemoji, con una serie di emoticons che ritraggono le faccine degli animali in via di estinzione: retwettando il post ci si registra e si possono scaricare le emoticons (ognuna al costo di soli 10 centesimi) da inserire nei propri tweet. Alla fine del mese, si riceverà il conto delle emoticons scaricate, che si potrà decidere di devolvere in tutto o in parte alla campagna del wwf. Ovviamente, anche dopo essersi registrati il servizio può essere disattivato in qualsiasi momento.
Fra i milioni di cinguettii che quotidianamente gli internauti affidano alla rete, da oggi alcuni avranno un significato davvero speciale: la faccina simpatica e stilizzata di un animale per salvaguardare la biodiversità e rendere il nostro pianeta un posto migliore, aiutando specie che rischiano di scomparire a causa dei cambiamenti climatici, dei bracconieri, dell’inquinamento e della deforestazione selvaggia di cui l’uomo si rende colpevole.
Se pensate che i social network siano il luogo per eccellenza della superficialità, stavolta dovrete ricredervi: con #endangeredemoji un tweet virtuale aiuta a salvare animali veri.
La campagna social del wwf ha già avuto positivi riscontri, perché non aderire anche voi?
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