Quella di Spelacchio è una delle storie natalizie destinate a far parlare a lungo si sé. L’albero di Natale allestito in Piazza Venezia a Roma e tanto discusso, infatti, sembra non aver affatto intenzione di finire al macero.
Casetta per mamme e bambini: la nuova vita di Spelacchio
Le ipotesi in merito alla nuova vita di Spelacchio sono state moltissime ma pare proprio che ad avere la meglio sia stata la cosiddetta Baby Little Home. In buona sostanza, con il legno dell’albero pare che verrà costruita una piccola casetta dotata di fasciatoio in cui le mamme avranno la possibilità di accudire i propri piccoli. Non solo: nella casetta saranno presenti anche una comodissima poltrona e un tavolo per giocare. L’albero di Natale più chiacchierato d’Italia, dunque, sarà destinato a una vera e propria reincarnazione e ciò in accordo con la Val di Fiemme, la comunità da cui proviene l’abete rosso di Piazza Venezia.
Spelacchio di nuovo addobbato
Ad aver lasciato romani e non a bocca aperta è stato il fatto che l’albero è stato prima “spogliato” dagli addobbi natalizi per essere nuovamente addobbato. Difficile capire il perché di una simile decisione. Di certo c’è che rimarrà a Piazza Venezia fino giovedì, giorno in cui verrà definitivamente rimosso e preparato per la fase di lavorazione. Solo un blocco rimarrà a Roma e verrà utilizzato per realizzare un’installazione artistica. Una cosa è certa: a Spelacchio si sono affezionati proprio tutti e il fatto di dargli una nuova vita appare come la soluzione migliore anche e non solo nell’ottica della salvaguardia dell’ambiente.
Quella del riuso creativo è una soluzione che piace molto agli ambientalisti ma non solo. Si tratta, infatti, di un modo decisamente concreto per dare prova del fatto che la sostenibilità non è solo un tema di cui dibattere nei salotti buoni ma che può diventare una costante nella nostra vita quotidiana. A questo punto, non resta altro da fare che attendere per scoprire quale sarà veramente la nuova vita di Spelacchio, l’albero di Natale più simpatico degli ultimi tempi.
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