Octopus Therapy: la polpoterapia per i neonati prematuri in terapia intensiva

Quando un bambino nasce pretermine, è spesso necessario il suo ricovero in terapia intensiva neonatale per ricevere le cure specialistiche indispensabili. Durante questo periodo, il contatto diretto con la mamma o il papà può essere molto limitato: qui entra in gioco l’Octopus Therapy, o polpo-terapia, ovvero l’accompagnamento di un piccolo e morbido polipetto all’uncinetto.

La polpo-terapia per i neonati prematuri

La Società Italiana di Neonatologia stima che ogni anno in Italia nascano circa 32.000 bambini prematuramente, ovvero prima della 37ª settimana di gestazione. Tra questi, i neonati che nascono con un peso inferiore ai 1.500 grammi, circa l’1% del totale, rappresentano i casi più delicati e a rischio.

Questi bambini sono particolarmente vulnerabili a complicazioni, talvolta severe, soprattutto se nati molto prima del termine previsto. Nonostante le sfide, i progressi nella cura neonatale consentono oggi un supporto significativo per questi neonati, facilitando il loro sviluppo e crescita in maniera del tutto simile ai coetanei nati a termine.

Cos’è la polpo-terapia e come è nata?

Nata in Danimarca presso l’ospedale universitario di Aarhus, la polpo-terapia ha mostrato effetti sorprendenti nel calmare i neonati. L’idea è stata concepita quando un padre ha chiesto al personale di procurargli un peluche all’uncinetto per sua figlia ricoverata, fornendo conforto e calore alla bimba.

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Lo staff notò poi benefici simili anche in altri neonati prematuri. Questo ha portato alla creazione del The Octo Project nel 2013, una collaborazione tra ospedali e volontari di tutto il mondo per realizzare e distribuire questi piccoli polipetti fatti a maglia.

Fonte immagine: Istituto Giannina Gaslini

I benefici della polpo-terapia

Interagire con i tentacoli di questo peluche morbido non solo migliora la respirazione dei neonati, ma anche regolarizza il loro battito cardiaco e aumenta il livello di ossigeno nel sangue.

Questo simpatico compagno riduce anche il rischio che i neonati tirino tubi e cavi che sono spesso nelle culle termiche delle terapie intensive. Inoltre, visto che mamma e papà non possono fornire coccole e calore quanto vorrebbero (anche se in realtà anche il contatto pelle-a-pelle ha grandi effetti benefici per i prematuri), si vuole offrire un piccolo sostituto al contatto fisico e alla stimolazione sensoriale.

Infine, i piccoli tentacoli ricordano il cordone ombelicale, rafforzando il legame iniziale madre-figlio e contribuendo al benessere dei piccoli in terapia intensiva.

Ospedali che propongono la polpo-terapia in Italia

Dal 2013, l’iniziativa si è diffusa in numerosi ospedali italiani, grazie al contributo di associazioni come TIN.Tacoli di Cesena e Cuore di Maglia. Quest’ultima fornisce modelli e facilita la collaborazione tra volontari e strutture ospedaliere, anche per offrire piccoli completi realizzati a maglia, come cappellini, guanti e altro, a misura di prematuri: infatti spesso non pensiamo a quanto i prematuri abbiano bisogno di essere vestiti adeguatamente, mentre in commercio si trovano al massimo tutine e body taglia 0.

Gli Ospedali di Neonatologia, come il Gaslini di Genova e il Niguarda di Milano, hanno avviato progetti simili, dimostrando l’efficacia e l’accoglienza estremamente positiva di questa pratica, sia da parte dei neonati, sia da parte dei genitori.

Fonte immagini: Ospedale Metropolitano Niguarda

Creare un Polpo all’Uncinetto – Guida Fai-da-Te


Per chi desidera contribuire, Cuore di Maglia offre gratuitamente schemi di lavori all’uncinetto, inclusi polipetti e meduse. Realizzare questi polipetti richiede un certo grado di abilità nell’uncinetto e l’utilizzo esclusivo di filo di cotone al 100% per garantire la tollerabilità e un lavaggio ad alte temperature. La lunghezza dei tentacoli, inoltre, non deve superare i 21-22 cm per evitare rischi per i piccoli.

Qui vi proponiamo lo schema completo del polipetto all’uncinetto, grazie alla collaborazione con StefyCrochet.

Materiale

  • Filato di cotone del colore che si preferisce
  • filo per ricamare gli occhi e guance
  • uncinetto 2.5 mm
  • imbottitura anallergica
  • ago da cucito

Abbreviazioni

AM – anello magico
CAT – catenella
AUM – aumento
DIM – diminuzione
MB – maglia bassa
MMA – mezza maglia bassa
MA – maglia alta
MBSS – maglia bassissima
BLO – costa dietro
FLO – costa davanti
() – numero di giri o maglie

Testa/Corpo

  1. 6 mb am
  2. 6 aum (12)
  3. mb aum (18)
  4. 2mb aum (24)
  5. 3mb aum (30)
  6. 4mb aum (36)
  7. 5mb aum (42)
  8. 6mb aum (48)
  9. 7mb aum (54)
  10. 8mb aum (60)
  11. 60 mb
  12. 60 mb
  13. 60 mb
  14. 60 mb
  15. 60 mb
  16. 8mb dim (54)
  17. 54 mb
  18. 7mb dim (48)
  19. 48mb
  20. 6mb dim (42)
  21. 42 mb
  22. 5mb dim (36)
  23. 36mb
  24. 36mb
  25. 36mb
  26. 36mb
  27. 4mb dim (30) – Iniziare ad imbottire man mano che si va avanti
  28. In blo 3mb dim (24)
  29. 2mb dim (18)
  30. Mb dim (12)
  31. 6 dim tagliare filo e chiudere.
  32. 30mb (5giri)

Ventaglietti

Nel giro 33 unire il filo in flo con il colore scelto e procedere in questo modo:
5 ma, saltare 1 maglia di base, 1 mbss, saltare 1 maglia di base, 5 ma e così via fino ad avere 8 ventaglietti.

Tentacoli (x8)

Partendo dal centro del fondo del corpo del polpocreare i tentacoli.
Unire il colore scelto e fare 45 catenelle, saltare 2 cat, 2 MMA in ogni cat fino alla fine, avete creato il primo tentacolo.
Saltare una maglia bassa di base e ripetere quello fatto in precedenza. 45 catenelle, saltare 2 cat, 2 MMA in ogni catenella fino alla fine.

Ripetere questa operazione e fare 8 tentacoli, cucire 3 nascondere tutti i fili. Ricamare gli occhi e le guance, il vostro polipo è pronto!

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