Paola Turani allatta il piccolo Enea sul set e si aspetta già una grande mole di critiche. La modella e influencer italiana con oltre 2 milioni di followers, torna al lavoro dopo un mese dal parto e posta le foto mentre allatta Enea in sala trucco.
Porta il piccolo Enea sul set e piovono commenti di sostegno
Le donne sembrano essere sempre le più feroci e aggressive nel criticare sui social, visto che Paola Turani ha sentito la necessità di mettere le mani avanti su una foto con il piccolo Enea, di appena un mese.
<<Già le sento le polemiche: “Torni a lavorare dopo 1 mese e mezzo dal parto, vergogna!” “Sei pazza già tornata al lavoro così presto?!” “Ma pensa a stare a casa con tuo figlio!” >>
Paola Turani inizia così il suo commento allo scatto durante la sessione di trucco & allattamento, come per difendersi dalla pioggia di critiche che sente già arrivare. Ma avrà una bella sorpresa perché invece delle critiche, piovono i messaggi di sostegno e solidarietà. Già il messaggio dell’influencer lasciava poco spazio alle critiche parlando del suo vissuto : è lei a stabilire i tempi e le modalità di rientro nel mondo del lavoro! In sua società sessista in cui le donne sono ancora legate a stereotipi e comportamenti standardizzati Paola sceglie di essere protagonista della sua vita e di non aver paura di essere se stessa.
Modella per un servizio fotografico appare radiosa negli scatti con un lungo vestito da sera color argento e regala ai suoi followers anche alcune immagini da neo mamma mentre allatta suo figlio accolto e coccolato sul set dagli addetti ai lavori. Si sente una donna felice e appagata e non sembra voler cadere nel vortice di un modello di perfezione imposto dal costume sociale e dalla tradizione che non condivide.
D’altronde Paola ha sempre accolto le sfide con energia. Ha fortemente desiderato un bambino e ha superato molti momenti difficili con suo marito Riccardo Serpellini a causa di problemi di fertilità. Ha condiviso con i followers la gioia della gravidanza, l’ansia dell’attesa e anche il parto. Da mesi le sue pagine social sono un diario di una nuova vita a lungo desiderata.
Paola cerca come molte donne di conciliare il lavoro con i momenti preziosi con Enea e si misura con la mancanza di tempo, la stanchezza e il desiderio di non perdere le opportunità professionali che ha ottenuto con la sua determinazione. Si sente libera dall’idea che siano gli altri a stabilire i ritmi della sua vita privata e professionale e chiede alle donne di sostenerla e non di criticarla.
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