Un papà molto creativo ha realizzato da solo con pezzi comprati su eBay un controller per la console Nintendo della figlia: sui social network sta spopolando la storia della piccola Ava, affetta da una disabilità ereditaria e che grazie al joystick fai-da-te può finalmente giocare a uno dei suoi videogame preferiti.
Un controller speciale per la figlia disabile
A volte basta poco per superare gli ostacoli posti dalla disabilità e far felici i propri figli, anche quando alcune aziende del settore non si occupano in prima persona di certi problemi: è il caso di Rory Steel, un papà di Jersey (Regno Unito) che per aiutare la sua bambina di 9 anni a giocare a “The Legend of Zelda: Breath of the Wild“, uno dei suoi videogame preferiti, ha ideato da solo uno speciale joypad da applicare alla console di gioco.
La piccola Ava infatti è disabile dalla nascita e soffre di una forma di paresi spastica ereditaria che le impedisce di usare i tradizionali comandi della console Nintendo: per questo motivo il signor Steel ha acquistato tutti i pezzi necessari su eBay e poi ha assemblato questa plancia munita di due levette e vari pulsanti luminosi.
I complimenti della Microsoft al papà inventore
La vicenda è diventata di dominio pubblico quando papà Rory ha postato sul proprio account Twitter il video della bambina estasiatache prova per la prima volta il controller creato su misura per lei.
E il tweet non solo è diventato virale sull’onda dell’hashtag #accessibility, accendendo i riflettori sul tema della disabilità, ma ha attirato pure l’attenzione degli esperti del settore: ad approvare il progetto fai-da-te è stato anche Bryce Johnson, capo dell’Inclusive Tech Lab della Microsoft e noto per aver creato il controller per la piattaforma XBox.
Il signor Steel peraltro ha speso solamente 110 sterline per realizzare il desiderio della piccola e in seguito ha colto l’occasione per parlare della malattia di Ava, ovvero la paraparesi spastica ereditaria (PSE) o paraplegia spastica che limita fortemente i suoi movimenti, soprattutto la motricità fine, e il linguaggio.
HSP, a rare genetic issue that means she struggles with fine motor control. Impairs speech and finger dexterity. Hence the chair and need for the bespoke accessible controller.
— Rory Steel (@JerseyITGuy) January 19, 2020
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