Fantasia e creatività, per arredare la camera dei piccoli…gli ingredienti fondamentali sono questi.
Non basta però disseminare in giro peluche e giocattoli, né scegliere mobili super colorati: i dettagli sono importanti e anche un tappeto, una tenda, un modo particolare di dipingere le pareti possono fare la differenza.
Al bando gli impersonali muri bianchi (quelli al massimo lasciali per il bagno), quando si tratta della cameretta dei bambini le pareti devono diventare superfici-gioco interattive, non soltanto belle da vedere ma anche funzionali a liberare la creatività.
Idee? Eccone alcune.
– Pareti-lavagna
Tuo figlio si sente un pittore/illustratore in erba e più di una volta ti è toccato salvare i muri di casa dagli scarabocchi? Per assecondare il suo estro creativo senza deturpare il soggiorno puoi trasformare una parete della cameretta in lavagna, così il piccolo potrà disegnarci e scriverci sopra all’infinito, con gessetti o pennarelli. In vendita online e nei negozi di bricolage esistono vernici apposite che danno alle pareti un effetto lavagna, non necessariamente nero, ma anche colorato o trasparente (così da conservare il colore originale del muro). E quando si vuol cancellare e ricominciare daccapo basta una passata di straccio o una gomma apposita.
– Pareti magnetiche
Immagina di trasformare il muro della cameretta del tuo bambino in una superficie magnetica su cui attaccare – ad esempio – lettere dell’alfabeto, animaletti o forme di vario genere: sarebbe un modo per giocare e imparare a scrivere divertendosi. Oppure, che ne dici di riprodurre una pista su cui disporre macchinine-magneti? Come per l’effetto lavagna, le pareti magnetiche si possono realizzare facilmente con apposite vernici.
– Pareti-Lego
Le costruzioni escono dal cesto dei giochi e… si arrampicano sui muri! Il vantaggio? Niente più mattoncini sparsi sul pavimento, perché i pezzetti per comporre le sculture colorate si agganciano direttamente alla parete. La carta da parati Lego in 3D è stata progettata nel 2011 dai designer newyorchesi di I-Beam per il Cafe Boo Bah di Brooklyn: l’idea è geniale, anche se il prodotto è forse un po’ difficile da trovare in commercio e dai costi non proprio contenuti.
– Mappe
Viaggiare con la fantasia alla scoperta di mondi reali o immaginari: la geografia diventa un gioco se attacchi sulle pareti dei maxi stickers a forma di mappa. Ne esistono di vari generi, personalizzabili con il nome del tuo bambino, stampate con gli animali che popolano i diversi continenti, corredate di magneti e coloratissime.
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