Si chiamano ‘maisons de naissance‘ e sono l’ultima frontiera del parto, o meglio, l’ultima che però riprende in modo palese la vecchia consuetudine di partorire in casa seguiti da un’ostetrica.
Era così che si partoriva in un passato recente, lontano da trattamenti medici, da induzioni di parto in modo artificiale e, soprattutto, da tagli cesarei non necessari. Sembra che, finalmente, la donna abbia deciso di riappropriarsi di un momento così delicato e intimo quale è il parto, troppo spesso sacrificato in nome dell’eccessiva medicalizzazione.
La Francia ha così deciso, con queste case della nascita, di ritornare al modo di partorire antico, senza medici né epidurale.
Queste piccole strutture, gestite interamente da ostetriche, saranno il nuovo “nido” per tutte quelle donne che desiderano riavvicinarsi al parto più naturale possibile in un ambiente confortevole e intimo che assecondi le loro esigenze fisiologiche. Questo, ovviamente, non andrà a scapito della sicurezza, infatti le maison de naissance saranno in costante contatto con un reparto maternità pronto per qualsiasi emergenza, ma ci sarà più riguardo per la donna, la sua intimità e il suo corpo.
Non tutte però possono far parte di questo progetto ancora in fase sperimentale.
I parti gemellari non verranno gestiti, così come i cesarei per posizione fetale complessa. Mamma e bambino verranno dimessi entro sei ore dalla nascita e tutte le altre cure specifiche verranno operate in casa. Questo non solo consentirà alla donna di partorire in modo più naturale, ma anche allo stato di risparmiare una notevole somma di denaro. Un parto in ospedale costa circa 3000 euro, uno nelle maison 650.
Il progetto è stato avviato in via sperimentale per 5 anni ma, date le richieste, si prospetta un futuro roseo per questo nuovo, vecchio modo di partorire.
Il video della settimana
Anche in Italia esistono!!! si chiamano Case Maternità, sono gestite da ostetriche libere professioniste, e possono nascere bambini da una gravidanza fisiologica, cioè mamma sana, a termine, senza complicanze prevedibili. Siamo a Milano, Bologna e Varese, presto a Torino.
Siamo contente che ora, come già in Germania e Svizzera, anche la Francia avrà le sue case maternità!!!