Ai nostri bimbi piace sempre indossare abiti che riportano le loro immagini preferite: personaggi di cartoni animati, animali, fiori, giocattoli.
Non sempre possiamo permetterci di comprare tutto quello che gli piace, e spesso ci troviamo a proporre capi ereditati da figli di conoscenti o dai nostri stessi pargoli più grandi. Come personalizzarli in modo da renderli esclusivi per i nostri piccoli monelli?
Un modo c’è, richiede poco tempo e fa ottenere grandi risultati: l’applicazione di disegni in strass.
Gli strass sono piccoli cristalli di luce colorata, molto attraenti per i bambini, che possiamo trovare in forme e colori di ogni tipo. Per i tessuti i migliori sono gli strass trasferibili a caldo, che si applicano in modo semplice e veloce. In commercio si trovano anche disegni già preparati e adatti ai gusti dei bambini, disponibili nelle mercerie e nei negozi di strass online. Una volta scelto il nostro modello e colore preferito, passiamo all’attacco.
Vediamo come procedere.
Per prima cosa prendiamo il capo di abbigliamento che vogliamo decorare e passiamo il ferro caldo sulla zona in cui vogliamo applicare la decorazione. Questo ci permetterà di avere una superficie perfettamente senza pieghe e pronta al trasferimento. Togliamo la pellicola di protezione dal disegno (quella dalla parte termotrasferibile) e posizioniamo il disegno sul tessuto. Puntiamo il foglio di plastica della decorazione al tessuto con alcuni spilli, in modo che resti nella giusta posizione. Stendiamo l’abito sull’asse da stiro, con la parte di strass a contatto con l’asse. Copriamo per precauzione il vestito con un panno di cotone, poi appoggiamo sopra il ferro caldo senza muoverlo. Dopo 30 secondi (o il tempo indicato, se diverso) solleviamo il ferro e leviamo la pellicola trasparente.
Avremo trasferito con successo il disegno sull’abitino, per la gioia del nostro bimbo e la nostra soddisfazione.
Il video della settimana
Bello. Devo assolutamente provare.
Mi sembra anche un’idea economica ma di effetto per i costumi di pattinaggio di mia figlia.
Grazie