La prima mestruazione rappresenta sempre una situazione particolarmente destabilizzante nella vita di una ragazzina in quanto implica l’idea di un profondo cambiamento sia fisico che emotivo.
Per aiutarla a vivere il momento nel migliore dei modi, è importate l’aiuto e la vicinanza psicologica di persone competenti sull’argomento ed affettivamente partecipi. Ecco dunque qualche suggerimento per affrontare questa tappa insieme.
Ambivalenza della prima mestruazione
Anche se spesso attesa con trepidazione, la prima mestruazione può venire vissuta con sentimenti ambivalenti, poiché da un lato la futura donna avverte il desiderio di crescere, abbandonando definitivamente il ruolo di bambina, ma dall’altro spesso si sente oppressa dal timore di un futuro indefinito e ricco di emozioni contrastanti.
In tale stato di confusione emotiva, la ragazzina ha bisogno di essere accompagnata da una figura di riferimento in grado di aiutarla a gestire questa vera e propria tempesta di sentimenti.
Presso certe famiglie purtroppo succede che il menarca sia considerato come un tabù oppure un fastidioso problema in quanto condizionante i vari aspetti dell’esistenza della futura donna.
Un atteggiamento di questo tipo non può che condizionare negativamente la fanciulla, già messa alla prova dalla tempesta ormonale.
Come affrontare con serenità la prima mestruazione
Il presupposto fondamentale perché una mamma sia in grado di aiutare la figlia a vivere serenamente la prima mestruazione è quello che abbia un buon rapporto con il proprio ciclo mestruale.
Donne che rifiutano più o meno inconsciamente le mestruazioni (magari in quanto dolorose) condizionano negativamente la percezione delle figlie a tal riguardo.
Ogni mamma dovrebbe riconquistare il valore più autentico del ciclo femminile, considerandolo come una fase del ciclo vitale naturale e non come un fastidio che puntualmente si ripresenta a cadenza mensile.
In tal senso può essere utile anche un libro sul tema, magari da leggere e commentare insieme, oppure qualche dialogo con un’ostetrica competente.
Proposte per vivere insieme la prima mestruazione
Il menarca può anche rappresentare l’occasione per celebrare un “rito di passaggio” che consente alla bambina di sentirsi importante ed amata; a tal proposito la mamma potrebbe organizzare alla figlia una semplice merenda con amichette, per gustare insieme una fetta di torta. Non c’è ovviamente bisogno di parlare della cosa, se la ragazzina non se la sente, ma può essere utile sentire la vicinanza di chi le vuole bene e può capirla.
Spesso la bambina che affronta l’esperienza della prima mestruazione si sente triste e spaventata e pertanto avverte la necessità di essere amata e coccolata; è quindi necessario farle vivere questo momento con semplicità, ma anche con calore e partecipazione emotiva.
Un approccio particolarmente utile è poi quello di spiegare chiaramente tutti i mutamenti fisiologici a cui va incontro il suo corpo quando hanno inizio le mestruazioni; la figura materna è sicuramente la più adatta a chiarire ogni dubbio o timore a tal riguardo.
La madre deve infondere fiducia, senza enfatizzare i lati negativi del ciclo femminile, ma anzi affrontando i vari problemi pratici inerenti la scelta degli assorbenti, del detergente e degli indumenti intimi più adatti.
L’inizio del ciclo mestruale può allora diventare un’occasione per rinsaldare il legame affettivo tra madre e figlia, che finalmente è diventata una donna.
Il video della settimana