Una iniziativa nata a Rho, e riservata a bambine “under 9” ha suscitato commenti e critiche sui social. Si tratta di una “scuola di principesse” che prevede per le “clienti” dei corsi che vanno dal bon ton, al portamento e al trucco.
L’iniziativa di Stefania Vadalà
La “Maison degli eventi” è stata fondata da Stefania Vadalà, e la condivisione della locandina sui social ha portato molta attenzione da parte delle persone, con commenti e critiche riguardanti quella che è stata definita come la “scuola di principesse”, nella quale si insegna anche a camminare sui tacchi.
Nel manifesto sono indicate anche le varie modalità di frequenza del corso che si aprirà nel prossimo mese di aprile, con le lezioni che si terranno una volta alla settimana, il mercoledì, dalle 17.00 alle 17.45.
La durata di questi corsi sarà trimestrale, ed al termine le bambine che parteciperanno riceveranno un attestato.
La precettrice al momento rimane misteriosa e la sua firma è “Miss G.”. Tra le varie materie incluse nel programma del corso sono previsti la dizione, il bon ton, il galateo, l’acconciatura ed il trucco, oltre che la camminata con i tacchi.
I commenti degli utenti e la risposta dell’ideatrice
Naturalmente, vista la giovane età delle bambine a cui è riservato il corso, i commenti sono stati numerosissimi, e molti sono stati di critica, scatenando una serie di polemiche con alcuni utenti che, rivolgendosi alle ideatrici, hanno dichiarato “siete da denuncia”.
Altri commenti invitano a lasciare che le bambine si comportino come “bambine”, ed etichettano questa iniziativa come inappropriata ed agghiacciante. Non sono mancati nemmeno i commenti ironici:
Signora mi conferma che ha inventato la macchina del tempo e terrà questo corso nel medioevo che è l’unico periodo storico che si addice a lei e al suo corso? Attendo con ansia quello per imparare a dare fuoco alle streghe.
Stefania Vadalà, ideatrice di questa iniziativa ha naturalmente risposto a questa serie di commenti negativi, parlando dello scopo del corso che è sicuramente quello di infondere nelle bambine l’autostima ed insegnare che a volte basta una semplice lucidatura invece dell’applicazione di un cerone.
Per rispondere alle critiche, Stefania ha pubblicato un video su Facebook, in cui spiega le motivazione che l’hanno portata alla realizzazione della scuola:
L’ideatrice del corso ha spiegato anche che nel corso sarà insegnato alle bambine come bere il tè al tavolino sedendo compostamente e che per quanto riguarda l’insegnamento del ballo con i tacchi non saranno utilizzate delle scarpe “tacco 12” ma semplicemente le ballerine luminose rese celebri dal racconto che vede come protagoniste Elsa e Anna. Un altro scopo del corso è anche quello di insegnare alle “principesse” ad aiutare sempre il prossimo ed anche a salutare in diverse lingue.
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