Nel reparto di pediatria dell’Ospedale di Padova sta per arrivare Pepper, un robot umanoide di 120 cm di altezza, empatico e in grado di rassicurare i bambini quando hanno paura.
Pepper ha 12 ore di autonomia, è stato ideato da un’impresa francese e distribuito da una società giapponese. Il robot, tramite 4 microfoni direzionali collocati sulla sua testa e delle videocamere tridimensionali, comprende lo stato d’animo del soggetto che ha davanti. Ascoltando il tono di voce del suo interlocutore è in grado di capire le sue emozioni e di reagire di conseguenza.
Come consola i bambini?
Grazie all’insieme di sensori, microfoni e telecamere di cui è dotato, il robot sociale comprende lo stato d’animo del bimbo e lo aiuta a distrarsi e divertirsi. Dunque, se il bambino ride Pepper farà lo stesso, se però è triste cercherà di consolarlo facendolo distrarre, giocando con lui o ballando.
Il robot umanoide sarà utilizzato soprattutto per far divertire e svagare i bambini che devono essere sottoposti a procedure dolorose.
Pepper e il suo utilizzo negli ospedali del Belgio
Il simpatico robot è “stato assunto” in alcune strutture ospedaliere del Belgio. Alla CHR Citadelle di Liegi e all’AZ Damiaan di Ostenda svolge la funzione di receptionist: accoglie i pazienti, li accompagna nelle stanze, supporta dottori e infermieri nel loro lavoro quotidiano e gioca con i bambini. Pepper non ha problemi linguisti perché parla in maniera fluida 20 lingue.
Benefici della robot therapy rispetto alla pet therapy
La pet therapy, l’utilizzo degli animali per migliorare la risposta dei pazienti alle cure mediche, ha riscosso negli anni degli ottimi risultati, ma è anche vero che un cucciolo di animale non può accedere ad alcune zone degli ospedali che richiedono un alto livello di igiene, come le sale operatorie. Pepper, invece, può entrare in questi ambienti sterili e dare conforto e distrarre un bimbo che sta per essere sottoposto a un intervento.
Pepper non è ancora stato ufficialmente assunto nel reparto di pediatria dell’Ospedale di Padova, ma grazie alla Fondazione privata ‘Salus Pueri’, ci sono buone possibilità che entro la fine del 2016 possa essere il compagno di giochi dei piccoli pazienti della struttura sanitaria veneta. Il piccolo robot creato dalla società francese Aldebaran Robotics e distribuito dalla giapponese SoftBank Group Corporation costa 15mila euro.
Cliccando sul video in basso potrete vedere Pepper all’opera al AZ Damiaan hospital di Ostend. Buona visione!
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