Anche quest’anno, come ormai accade da diverso tempo, in tutto il mondo fervono i preparativi per la SAM, la settimana mondiale dell’allattamento al seno, dall’1 al 7 ottobre.
L’evento nasce per iniziativa della WABA, World Alliance for Breastfeeding Action (Alleanza mondiale per interventi a favore dell’allattamento), con l’intento di promuovere l’allattamento al seno. A partire dalla fine degli anni ’60, le varie pressioni socio-culturali, infatti, hanno giocato a favore di una relazione definita a “basso contatto” tra madre e figlio. La promozione e le campagne di marketing delle baby food industries hanno completato l’opera. Il risultato è che sempre meno donne allattano, sempre più mamme si convincono di non avere latte o che non sia sufficientemente nutriente e cadono nella trappola del biberon. Trappola perché, una volta che si da la famosa aggiunta al bambino, questi inizierà a preferire la facilità di suzione del biberon abbandonando più o meno rapidamente la suzione al seno.
Ogni anno la SAM propone un obiettivo e un tema differente. Quello di quest’anno è “Obiettivo vincente per tutta la vita“. Si tratta di aumentare e rafforzare la protezione e la promozione dell’allattamento al seno, avvicinandosi quindi a quegli obiettivi che erano stati stilati nell’ormai lontano 1990 dai governi e dalle Nazioni Unite. Questi erano 8 obiettivi globali da realizzare entro il 2015, quello proposto dalla SAM quest’anno sarebbe l’ultimo di quegli obiettivi da raggiungere. “Proteggere, promuovere, sostenere l’allattamento: è un obiettivo vitale, e salva-vita!”, questo lo slogan con cui, milioni di mamme in tutto il mondo, proporranno durante gli incontri nelle piazze.
Saranno molti gli appuntamenti con i flash mob in cui le mamme che aderiscono all’iniziativa allatteranno alla luce del sole i propri bambini. Tra gli appuntamenti del 4 ottobre in tutta Italia, ricordiamo quelli a Roma, nella splendida cornice di Piazza di Spagna, a Milano in Piazza della Scala, a Torino al Parco del Valentino, a Palermo in Piazza Bologni.
Il video della settimana