Italia si dimostra un paese sempre più impegnato sul versante della prevenzione delle malattie ereditarie: infatti la Camera dei Deputati ha appena approvato della norme che estendono le modalità degli screening neonatali.
Che cosa si intende per screening neonatale?
Per chi non lo sapesse con esattezza, con la terminologia screening neonatale s’intende quell’attività in cui i sanitari s’impegnano a individuare in maniera precoce quelle malattie che si possono essere curate in parte o del tutto, e che se scoperte quando i bambini sono ancora piccolissimi possono, possono essere rese meno pericolose.
Tra di esse segnaliamo ad esempio l’ipotiroidismo, la fenilchetonuria e la fibrosi cistica.
Ogni anno un terzo dei neonati che nascono in Italia venivano sottoposti a questi test: sì avete capito bene, solo un terzo. E questo poteva significare che due bambini affetti dalla stessa malattia, andavano incontro a due destini molto diversi, solo perché nati in regioni differenti.
Test più democratici: regaliamo a tutti i bimbi la stessa speranza di vita
Ora però queste modalità sono cambiate (per fortuna) e quindi è stato deciso non solo di estendere a 40 malattie metaboliche ereditarie la possibilità di essere evidenziate con uno screening, ma anche di dare a tutti i bambini d’Italia la stessa speranza di vita.
Insomma, è stata fatta un po’ di giustizia.
Anche perché in questo modo, come si accennava all’inizio, i bambini hanno la possibilità di fare una vita più normale possibile.
Grazie al Ddl Taverna, praticamente da subito, visto che il passaggio della legge sarà molto rapido e deve subire solo due piccole modifiche formali, tutti i bambini d’Italia avranno la possibilità di sperare in un futuro migliore, senza la cosiddetta “postcode lottery”, ovvero la possibilità o meno di accedere a determinati screening in base alla casualità di essere nati in un posto piuttosto che in un altro.
Il video della settimana
Passo in avanti importantissimo verso la prevenzione della salute del bambino. Finalmente anche per i nostri bambini queste attenzioni. Un passo verso la civiltà.
Pensavo lo facessero gia’… Dove ho partorito hanno fatto lo screening e mi sono fatta dare tutti i risultati
Questo mi piace…. finalmente na cosa positiva!
..certo ..da noi lo fanno .. SE PAGHI!!!!!!!! e questo è vergognoso!!!!!!
..certo ..da noi lo fanno .. SE PAGHI!!!!!!!! e questo è vergognoso!!!!!!
Finalmente una buona Notizia
Finalmente una buona Notizia
A Napoli fanno anche quello allargato.
A Napoli fanno anche quello allargato.
Molto importante..mio figlio quasi 4nni fa l’hanno fatto quando ho partorito in provincia di Brindisi. .e poi da lì
A Careggi dove ho partorito già lo fanno, pensavo fosse obbligatorio in ogni struttura italiana!
L’articolo è da leggere tutto e non solo il titolo…. In tutta Italia si fa lo screening neonatale ma finora contava solo alcune patologie, mentre ora è stata deliberata l’introduzione dello scrreniyper un numero maggiore di patologie e nn le classiche( fenilchetonuria, fibrosi cistica e ipotiroidismo) fino a 40 malattie metaboliche ereditarie!!!! In gamba sig.ra Tavera!!! Era ora!!!!!!!
Prima dovevano uccidere mio figlio …….
L’avevano fatto anche a mio figlio l’anno scorso all’ospedale di Cittadella (PD)..pensavo lo facessero tutti gli ospedali, meglio se lo mettono obbligatorio e gratuito x tutti!
Io pensavo lo facessero già in tutte le regioni😱Parma lo fanno da un pezzo
Ma veramente viene fatto da tempo
A Ravenna,dove ho partorito io lo fanno già da un pó. In realtá pensavo fosse una “prassi”estesa in tutti i luoghi. Almeno una buona notizia!
Casco dal pero anche io, ero convinta fosse una normalissima prassi nazionale…
C era già quasi sette anni fa quando è nato mio figlio
Non così esteso…adesso si rilevano 20 e più malattie..
Finalmente 👏👏👏
In effetti … Trovavo assurdo che con certi ‘fattori’ gli esami fossero obbligatori e gratuiti… In altri casi a discrezione dei genitori … Cioè ??? Lasciate a me la responsabilità di scoprire se mio figlio è malato o meno ?? Mentre in altri casi è obbligatorio ? Senza considerare i costi proibitivi di certi esami …
Io 3 anni fa l ho fatto su 40 malattie..era sperimentale
Paola Taverna del movimento 5 stelle si è battuta per questo!
Matte era questo
Era l’ora!!!