Molto spesso, sottovalutiamo il rischio che possiamo correre e far correre ai nostri bambini, pensando “tanto non succede niente, per qualche chilometro”. Proprio questo grossolano errore di valutazione possono costare molto cari. Come genitori, abbiamo il dovere di proteggere e curare nostro figlio: lasceresti mai una sedia sotto una finestra aperta con il tuo bambino in giro? Sono certa che la risposta è “No, certo che no!”. Allora perché rischiare e non allacciare correttamente la cintura del seggiolino del bambino?
I seggiolini auto salvano la vita dei nostri bambini
Altroconsumo ha reso pubblica un’indagine secondo la quale la causa di morte principale per bambini tra i 5 e i 12 anni è un incidente d’auto. In ogni caso, dall’inizio di Gennaio 2017 c’è stato un giro di vite sull’articolo 172 del codice della strada: “Uso delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta per bambini”.
Principali modifiche 2017 sui seggiolini auto:
- Fino ai 9 kg di peso è obbligatorio far viaggiare i neonati con il sedile contrario al senso di marcia.
- Addio alzatina per i piccini: se prima, sopra i 15 Kg di peso era permesso usarla, con le modifiche alla legge 172 non sarà più possibile nemmeno venderle. I bambini fino a 125 cm di altezza devono essere assicurati al seggiolino. In questo modo sono protetti dall’urto laterale e non rischiano di essere soffocati dalla cintura, che prima era ad altezza collo.
- Il rialzo omologato può essere usato dai 125 cm e comunque, obbligatoriamente, fino ai 12 anni del bambino.
- Il sistema ISOFIX non più obbligatorio per i seggiolini per i bambini tra i 100 e i 150 cm: questo significa che per installare il seggiolino, i genitori potranno scegliere gli agganci ISOFIX oppure le cinture di sicurezza dell’automobile;
- Inasprimento delle pene: chi non rispetta le regole può incorrere in una multa che va dagli 80 ai 323 euro. Si può incorrere anche nella sospensione della patente dai 2 ai 15 giorni, se il conducente è recidivo in un periodo di due anni.
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