Il 28 Maggio, a 10 mesi, la piccola Liv, una bambina nata a Minneapolis (Minnesota, USA) con un deficit uditivo dalla nascita, ha potuto ascoltare per la prima volta la voce della mamma grazie ad un impianto cocleare. La reazione della bimba e il pianto della madre hanno fatto il giro del mondo. Il video diventato virale sul web ha sollevato una grande commozione tra gli utenti dei maggiori social network che hanno ri-postato, commentato e condiviso l’incredibile notizia.
La storia di Liv
La piccola Liv, venuta alla luce nel 2019 con un disturbo dell’udito, non aveva mai sentito la voce dei genitori. La bambina, infatti, è nata con un deficit che non le consentiva di percepire gli input uditivi. La mancanza dell’udito comporta importanti conseguenze nella vita dei neonati. Pertanto, appena è stato possibile i genitori, insieme ai medici di Minneapolis, si sono adoperati affinché la piccola potesse finalmente sentire la voce dei suoi cari e gli stimoli provenienti dall’ambiente.
Per farlo, il team ha impiegato un impianto cocleare, ossia un apparecchio in grado di ripristinare la percezione dei suoni. Tale dispositivo può essere infatti impiegato solo su bambini al di sopra dei 9 mesi poiché è necessario che questo sia accompagnato dallo sviluppo del linguaggio.
L’impianto cocleare: di cosa si tratta
L’impianto cocleare installato alla piccola Liv è definito dagli esperti come un orecchio artificiale in grado di cambiare la vita delle persone non udenti. Una volta inserito all’interno dell’orecchio, il dispositivo agisce come una vera e propria chioccola sollecitando il nervo e rendendo possibile la percezione dei rumori.
Grazie alla sua funzione sostitutiva, l’impianto cocleare è paragonato ad una neuro-protesi fungendo, dunque, da filtro e traduttore dei segnali dall’esterno. Grazie all’intervento, con il quale i medici dell’ospedale di Minneapolis hanno inserito all’interno dell’orecchio l’impianto cocleare, Liv ha potuto sentire per la prima volta la voce della sua mamma cambiando per sempre la sua vita e quella dei suoi cari.
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