Si avvicina oramai, per milioni di studenti, il ritorno tra i banchi di scuola dopo le vacanze e, come ogni anno, per i genitori torna l’annoso problema di come “equipaggiarli”, tra materiali didattici, accessori e cancelleria, con un occhio al portafoglio specialmente se si ha più di un figlio.
Ecco una panoramica su quanto costa il corredo scolastico, i canali preferenziali cui rivolgersi e le ultime tendenze dei consumatori italiani.
Acquisti per la scuola: la spesa-media
Mamme e papà, da settembre si ricomincia: con la consueta riapertura delle scuole in tutta Italia, a settembre non solo i ragazzini tornano a fare i conti con libri, zaini e tutto l’occorrente ma anche i loro genitori si trovano di fronte a una spesa che, di fatto, rappresenta una delle principali voci nel capitolo “uscite” nell’economia domestica.
Non a caso, da tempo l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori offre un valido strumento a tutte le famiglie monitorando i costi e comparandoli tra le diverse marche: si stima che in questo 2018, ad esempio, per gli alunni che frequentano gli istituti di istruzione superiore il corredo scolastico costerà in media 526 euro, con un lieve incremento (+0,8%) rispetto a solo dodici mesi fa.
Anche per questo motivo, tocca armarsi di pazienza e un po’ di intuito per risparmiare e andare in cerca dei fatidici sconti.
L’equipaggiamento per i figli
Se si escludono i libri di testo, infatti, la spesa media per dotare il proprio figlio di tutto l’equipaggiamento necessario (a partire dallo zaino, accessorio oramai diventato di moda se non proprio uno “status symbol”, fino agli articoli di cancelleria) può essere contenuta attorno ai 110 euro se si approfitta degli sconti e si comparano attentamente i prezzi.
Da questo punto di vista si rivela particolarmente utile il portali in gradi di aiutare i genitori a confrontare costi e anche opinioni altrui nell’acquisto di accessori per la scuola, ma pure quelli hi-tech e nell’abbigliamento per i figli.
Approfittando delle varie promozioni, un kit completo di tutto viene a costare circa un terzo di meno, anche assemblato “last minute”, rispetto a uno identico nel 2017 (costo totale di 160 euro) tenendo presenti gli stessi modelli e marche.
Ovviamente, spesso la miglior soluzione è rivolgersi agli store online.
I canali online e le tendenze degli italiani
Acquistare sul web infatti rappresenta il canale privilegiato per chi, a fronte di spese di spedizione non certo proibitive, vuole spendere di meno pur senza rinunciare a prodotti di qualità: ad esempio, uno zaino di marca costa circa il 30% di meno se comprato online e alcuni dati confermano che, non solo gli stessi ragazzi, ma pure le coppie di genitori giovani ricorrono sempre più spesso a questa soluzione.
I risultati di una ricerca diffusa nell’ultimo anno rivelano anche che sono soprattutto le donne a prediligere le ricerche online (circa il 73% dei casi) e che, spesso e volentieri, gli acquisti vengono fatti tramite dispositivi mobile, quali smartphone e tablet, anziché dal pc di casa: insomma, una tipologia di consumatori sempre più dinamica e attenta a ottimizzare, e ridurre, i tempi dedicati all’acquisto.
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