Di sicurezza online si parla tanto e in diverse occasioni. È un argomento complesso che non va mai sottovalutato, utile per avere consapevolezza su quanto sia importante educare i bambini a un corretto utilizzo di internet.
Non bisogna fare terrorismo psicologico, ma nemmeno pensare che sia giusta troppa libertà. Internet è uno strumento miracoloso, ma bambini e adulti devono imparare a usarlo con i giusti filtri.
Ecco perché è stato preparato un dossier con un decalogo per i genitori sull’utilizzo corretto di internet per i bambini. Il merito è del dossier elaborato dal Centro Nazionale per la documentazione per l’infanzia, in collaborazione con la Polizia Postale e con la Sip, la Società italiana di Pediatria.
Sicurezza online: il decalogo per genitori sull’utilizzo di internet
Ecco le regole di sicurezza online da adottare per permettere ai nostri di bimbi di usare internet.
1 – Dalla famiglia parte tutto
Ai genitori spetta il compito di informarsi bene per poi educare i bambini al giusto utilizzo della rete.
2 – Parental Control: i software pro bimbi
Si tratta di software a pagamento che bloccano ciò che non andrebbe visto dai bambini. Nella navigazione protetta ci sono le immagini violente e i siti per adulti.
3 – Parola d’ordine: insieme
I bambini devono conoscere la rete insieme ai genitori. Per questo è importante che durante la navigazione online ci sia sempre la presenza di mamma e papà per condividere il momento e tutelare la sicurezza online del bambino.
4 – Il passaparola amico
I genitori hanno il dovere di segnalare alla polizia postale siti sospetti o non adatti per i bambini.
5 – Condivisione degli spazi
In casa la postazione per navigare su internet deve essere ben visibile, in un luogo aperto per evitare che il bambino agisca indisturbato e solo.
6 – La scelta degli orari
Ci devono essere regole non solo per postazione e tipo di navigazione, ma anche per gli orari di utilizzo. Non troppe ore al giorno, due al massimo, e non durante la notte.
7 – Attenzione ai dati personali
I bambini devono capire già da piccoli che i dati personali non vanno urlati al vento. Per nome, cognome, residenza o informazioni di questo tipo, non c’è spazio per la condivisione online.
8 – Controlli mail con codici di sicurezza
Le caselle di posta elettronica possono essere protette con dei codici di sicurezza. In presenza di bambini curiosi e già aperti al mondo online, i genitori devono usare quest’accortezza per evitare che accedano alla posta.
9 – L’utilizzo dei social network
Per un bambino, una volta arrivato a una certa età, il tentativo di iscriversi a Facebook è quasi naturale. Il compito dei genitori è spiegare che fare un illecito, iscriversi con date di nascita fasulle o con dati non reali è scorretto e punibile per legge.
10 – Nulla è perduto
È molto importare spiegare al bambino che la rete è un contenitore in cui non perde niente; che tutto quello che si pubblica e si condivide, nel tempo resta.
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