A tenere sotto controllo la bilancia e a vigilare su possibili peccati di gola in un futuro non troppo lontano, ci penserà un piatto super tecnologico, dotato di ben tre occhi virtuali in grado di monitorare ciò che mettiamo in tavola.
L’invenzione arriva dalla start up americana Fitly, che ha già lanciato il prototipo di questo SmartPlate sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter: la cifra necessaria per finanziare il progetto e mettere in produzione lo SmartPlate è di 100 mila dollari, quasi la metà sono già stati raccolti.
Ma com’è fatto questo piatto del futuro? La superficie è divisa in tre scomparti, ciascuno dei quali dotato di una fotocamera integrata e di un sistema di riconoscimento visivo: basta semplicemente appoggiare il cibo nel piatto e questo verrà automaticamente pesato. Ma la caratteristica più interessante dello SmartPlate è il fatto di potersi collegare tramite bluetooth a un’app per smartphone, grazie alla quale dei vari alimenti si potranno conoscere anche calorie e proprietà nutritive. Il tutto senza inserire alcun dato, ma semplicemente appoggiando il cibo nel piatto (è questa la principale novità rispetto ad altre app simili già sul mercato).
Qualche limite a tanta tecnologia? Forse la poca praticità: non pensate di poter lavare lo SmartPlate in lavastoviglie, tantomeno di metterlo nel microonde (anche se, in quest’ultimo caso, potete riscaldare il cibo usando il coperchio venduto insieme al piatto). Del resto, una stoviglia tecnologica richiede le sue attenzioni… In cambio, lo SmartPlate promette di aiutarci a migliorare le nostre abitudini alimentari, a meno che un occhio digitale sempre pronto a controllare ciò che mangiamo non rischi di farci passare l’appetito!
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