Dopo la strage di Parigi, stamattina ha avuto luogo un nuovo attacco terroristico al cuore dell’Europa, immediatamente rivendicato dall’Isis e per il quale ancora si sta facendo la conta dei morti e dei feriti.
Stavolta a essere finita nel mirino dei terroristi è Bruxelles, con un attacco multiplo che ha colpito l’aeroporto Zaventem e la metropolitana urbana in corrispondenza della stazione di Maelbeek.
Il livello di allerta, al momento, non solo in Belgio, ma anche nel resto dell’Europa è massimo.
Quel messaggio di solidarietà proveniente dal campo profughi di Idomeni
Dal campo profugo di Idomeni, ubicato al confine tra la Grecia e la Macedonia, giunge un messaggio di solidarietà per le vittime del Belgio e, in generale, per tutta la sua popolazione, da parte di un bambino profugo.
Quest’ultimo, infatti, stringe tra le mani un cartello, su cui è scritto: “Sorry for Brussels”. Il cordoglio di questo povero sventurato, che sta vivendo il suo personale dramma nella tendopoli di Idomeni, assume senz’altro un enorme valore, in quanto ci ricorda che il dolore, le colpe e la solidarietà non hanno etnie.
Il video della settimana
Che cazzata ahahhhaha