Fin da quando è nata mia figlia mi sono sempre chiesta come mi sarei approcciata alla tecnologia, perché se da un lato è vero che i bambini sono cosiddetti nativi digitali, termine che non amo affatto, dall’altro è anche vero che bisogna renderli primitivi digitali per poterli educare a un uso consapevole delle tecnologie.
Questo articolo vuole essere una semplice e non esaustiva guida su precauzioni e regole da seguire in merito a tecnologia digitale e bambini. Per concludere l’articolo mi è sembrato giusto riportare i rischi per la salute che si corrono con un utilizzo intensivo delle tecnologie digitali moderne.
Tecnologia digitale e bambini: le 6 precauzioni da adottare
L’educazione digitale dei nostri figli dipende molto da noi e i bambini non vanno mai abbandonati (termine forte, ma esatto) al tablet o allo smartphone. Perché le conseguenze potrebbero essere pesanti e inaspettate.
Ci sono cose che come genitori dobbiamo evitare per il loro bene, sono piccole precauzioni che non pesano e non costano nulla, ma che hanno dei vantaggi enormi.
- Non lasciare che sia il bambino a scegliere un gioco o un video: potrebbe non essere adatto alla propria età.
- Non dare il device al bambino prima di andare a dormire: le onde blu possono rallentare la produzione di melatonina e come risultato, il sonno di nostro figlio sarà disturbato.
- Non usare il tablet come tata. Il tablet non può sostituire le funzioni degli adulti, nemmeno con i giochi educativi.
- Non lasciare ai bambini la possibilità di acquistare app, magari col credito telefonico o con l’accesso alla carta di credito. Impostare sempre criteri di sicurezza.
- Questo discorso vale, a maggior ragione per Internet. Quando i bambini crescono non vanno abbandonati alla rete che li espone a grandi rischi. Inoltre, molti dei servizi online vietano l’uso ai bambini inferiori a 14 anni. Leggere sempre le condizioni d’uso.
- Infine una regola valida sin da quando io ero piccola: non troppa TV e non da soli.
Tecnologia digitale e bambini: le 5 regole da seguire
Se ci sono cose che vanno evitate è anche vero che si possono seguire delle regole per rendere il rapporto col tablet un momento di condivisione, educazione e crescita. L’importante è limitarne i tempi e scegliere sempre le giuste app in base all’età. Vediamo insieme cosa fare per sfruttare al massimo le potenzialità di questi strumenti:
- Scegliere per il bambino il gioco in base all’età. Evitare sempre e comunque videogiochi violenti.
- Regolare l’uso del tablet durante il giorno, stabilendo delle regole (e facendole rispettare). Prima di andare a dormire è sempre bene accompagnare il bambino a letto con un rito che non preveda smartphone, tablet o tv. Meglio un libro.
- Usare il tablet insieme ai nostri figli, soprattutto se sono piccoli. L’ideale sarebbe usarlo come strumento didattico.
- Scegliamo noi le app migliori per i nostri figli, finché non sono abbastanza grandi da capire cosa fanno, Quindi è bene sorvegliarli. Un bambino di 7 o 8 anni che usa WhatsApp non è un utente consapevole ed è opportuno sorvegliare le sue attività. La privacy può aspettare.
- Per quanto riguarda Internet è bene impostare il parental control, gli AdBlocker e magari rivolgersi a qualche pedagogista che sappia consigliarci su come introdurre i bambini a internet. Le piaghe del cyberbullismo e della pedofilia e pedopornografia, oggi sono dilaganti.
Bambini digitali: i rischi per la loro salute
Anche la salute può rimetterci se si fa un uso scorretto del tablet:
- Se i bambini passano troppo tempo seduti a giocare possono facilmente diventare vittime dell’obesità.
- Controllare sempre la postura dei nostri figli che potrebbe subire gravi danni, tanto che è stato coniato il termine iGobba.
- Il comportamento dei nostri figli potrebbe risentire di un uso intensivo del tablet e potrebbero sviluppare dei comportamenti aggressivi. Senza considerare i danni che si fanno al pensiero creativo e critico, fondamentali per le nostre capacità cognitive.
- Non lasciare accesi tablet e smartphone di notte, vicino al bambino: per evitare l’esposizione ravvicinata alle onde elettromagnetiche.
- Attenzione agli occhi, i rischi che si corrono con gli schermi dei device possono andare dalla secchezza oculare all’insorgenza della miopia.
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