Si chiama Teddy Hobbs, ha 4 anni ed è il bambino più intelligente dell’Inghilterra. Un vero prodigio. Qual è il suo segreto? Parola ai genitori.
La storia di Teddy, il bambino prodigio
A soli due anni Teddy ha imparato da solo a leggere e fare calcoli guardando la televisione. Originario di Portishead, una piccola località del Somerset in Inghilterra, è diventato il membro più giovane dell’Associazione internazionale senza lucro Mensa.
Possono farci parte solo le persone che hanno raggiunto o superato il percentile del 98% dell’intelligenza dell’intera popolazione mondiale. All’età di tre anni e sette mesi, il Mensa lo ha sottoposto ad un test di intelligenza con la collaborazione di uno psicologo dell’educazione. I risultati hanno convinto la nota associazione del Regno Unito ed ora è il più giovane membro del Mensa in Inghilterra.
Quando il talento non ha età
La madre racconta che Teddy ama scegliere un nuovo argomento ogni due mesi circa e lo studia con passione e serietà. Si interessa un po’ di tutto, dalle tabelline ai paesi e alle mappe geografiche. Qualche preferenza? Le lingue. Adesso ha imparato a contare fino a cento in sei lingue del mondo, oltre all’inglese ovviamente. La mamma lo ha scoperto contare in cinese mandarino.
E pensare che all’inizio la mamma pensava che stesse semplicemente emettendo dei suoni senza un senso. Al momento, Teddy non si rende conto di avere questi talenti. Ed è una cosa positiva sia per i genitori che per lo stesso Teddy. I genitori, infatti, lo stanno aiutando a non sentirsi superiore agli altri per il suo alto quoziente intellettivo, bensì a riconoscere i propri limiti e ad apprezzare i doni degli altri bambini. Teddy è d’accordo.
“So leggere – ha affermato – ma il mio amico sa correre più veloce di me“. È convinto che ognuno di noi ha dei talenti individuali da sviluppare ed esprimere. Ragionamento che non fa una piega. Soprattutto se fatto da un bambino di appena 4 anni.
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