Oggi la nostra ostetrica Francesca ha risposto alla domanda di una nostra lettrice, spaesata davanti al mondo dei test di gravidanza e dei “falsi negativi“. Quando e quale test fare? Che cos’è un falso negativo?
Buongiorno, ho bisogno di un parere…come definire l’esperienza dei falsi negativi? A quanti giorni di ritardo si fa il test? Poi come si scopre con le beta o dall’eco? Ho mille dubbi….aiutatemi a capire di più in attesa della visita! Grazie, Anonima.
Cara anonima,
allora andiamo per ordine…i modi per capire se si aspetta un bambino sono due: il test sulle urine e il test sul sangue. Entrambe queste metodiche utilizzano lo stesso principio, cioè quello della rilevazione delle betaHCG, un ormone prodotto dal trofoblasto, che diventerà poi placenta.
Test di gravidanza: sangue e urine
Il test sulle urine è quello classico che trovate in farmacia o nei supermercati, ed è quello più ritardatario, perché nelle urine questo ormone compare circa a 12-14 giorni dal concepimento, per tanto per effettuare questo test si consiglia di aspettare almeno un ritardo di 4-5 giorni per far arrivare la concentrazione di questo ormone a livelli rilevabili dal test.
Il test del sangue invece è più rapido perché la betaHCG entra in circolo a 7-9 giorni dal concepimento ed è effettuabile fin dal primo giorno di ritardo della mestruazione; questa metodica oltre la presenza ne misura anche la quantità, che può essere utile per datare l’epoca di gravidanza.
I falsi negativi
Bisogna precisare però, che delle volte si può incorrere in “falsi negativi” e questo dipende dall’ attendibilità del test e da come e quando viene eseguito.
Consigli per non incappare in un falso negativo:
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Fate il test al momento giusto, spesso farlo troppo presto non da i risultati sperati
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Eseguite attentamente le istruzioni che il test vi suggerisce in modo da eseguirlo alla perfezione
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Fate attenzione se state facendo terapie specifiche, l’assunzione di alcuni farmaci può alterarne il risultato
In entrambe i casi sia con risultato positivo che negativo, consiglio a distanza di qualche giorno di ripetere l’esame per una maggiore sicurezza; in caso di risultato positivo allora si procederà ad eventuale visita ed ecografia dal ginecologo di fiducia.
E’ chiaro che quando si desidera molto un bambino non si veda l’ora di fare il test e scoprire se si sta per diventare mamma, ma spesso la fretta è cattiva consigliera, perciò meglio aspettare qualche giorno in più e vivere la grande gioia quando sarà il momento giusto!
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