Il maestro racconta la storia di Cappuccetto Rosso ai suoi allievi e uno di loro la traduce al suo compagno sordo con il linguaggio dei segni. Una storia di inclusione che arriva dal Brasile.
Una storia di inclusione scolastica
Edilson dos Santos fa l’insegnante presso un Istituto di Rolim de Moura, un paese del Brasile. I suoi alunni sono bambini in età prescolare e per questo motivo molte sue lezioni si traducono nella lettura di racconti e fiabe.
Alcuni giorni fa, in una classe in cui è presente un bambino sordo, è accaduto un fatto un po’ particolare. Uno dei suoi allievi, di soli 5 anni, si è reso protagonista di un gesto che ha attirato l’attenzione del maestro.
Mentre lui leggeva alla classe la storia di Cappuccetto Rosso, un bambino traduceva la storia nel linguaggio dei segni al suo compagno sordo.
Il maestro che ha notato il fatto ha pensato di riprenderlo con il telefonino in modo da poter mostrare anche agli altri il bel gesto del bambino.
Il video del bambino che traduce nel linguaggio dei segni fa il giro del web
L’insegnante, dopo aver ripreso tutta la scena, ha deciso di pubblicare il video sulla sua pagina Facebook e nel giro di pochissimo tempo è diventato virale, tanto da aver ricevuto quasi 5000 like e più di 15.000 condivisioni nel giro di pochi giorni.
Dal video si nota non solo il bambino di cinque anni che traduce nella lingua dei segni la storia di Cappuccetto Rosso, ma anche il fatto che ogni volta che il compagno si distrae per qualche motivo, lui lo richiama per attirare su di se l’attenzione, in modo che non perda neanche una parola della storia raccontata dal maestro.
Una notizia simile ci era già giunta dalla Serbia dove un’intera classe, compresa la maestra, aveva deciso di imparare il linguaggio dei segni per poter interagire con un loro compagno sordo, dando un esempio di ciò che si intende per inclusione scolastica.
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